Jay Rock alla rincorsa verso Eastside Johnny

Jay Rock

Jay Rock ci ha fatto aspettare 5 anni con solamente qualche featuring sparso, 5 anni dal Redemption che poteva contare sulla compresenza tra Kendrick, J Cole, SZA e Future, per reintrodursi negli speaker con Eastside.

Un ritorno sottotraccia per Jay Rock

Il trentottenne losangelino decide di farsi risentire, in vista di un probabile album chiamato Eastside Johnny, con la semi title-track Eastside giusto per ricordarci da dove viene e come intende incendiare la stagione. Mentre qualcosa sembra muoversi, seppure con risultati misti, nel mainstream della trap statunitense con le recenti uscite di Gunna, Thugger e Lil Uzi, Jay riattiva la TDE dopo il ricco 2022.

Kendrick, SZA, Doechii e Ab Soul hanno droppato, Isaiah li ha preceduti, verso Zacari e Reason abbiamo perso un po’ d’interesse, quindi ora sarà il turno a rigor di logica (non che il lungo silenzio di etichetta sembrasse particolarmente logico) di ScHoolboy Q e Jay Rock.

Due minuti, mezza nota e subito diretto con un flow cantilenato e sirene che accompagnano le drums. Kal Banx ha fatto in tempo a costruirsi una carriera tra un album dell’mc e l’altro, con produzioni particolarmente apprezzate da Dreamville (LamboTruck e Sunset), TDE (RIP Young di Isaiah) e la già iconica Walkin.

La canzone, che a breve dovrebbe essere affiancata da un video, è spoglia, concisa, fondata sulla performance abbaiata del rapper e i drop precisi del producer e tutto sommato non ci dice molto sulla direzione intrapresa per questo progetto, non ha del manifesto, né del grande ritorno (per una definizione a riguardo, ascoltare Spirit 2.0 di Sampha, anche lui fermo dal 2018).

Eastside resta comunque una buona album track, per riprendere confidenza con Jay Rock.