IDK continua la sua prolifica produzione annuale deliziando i fan con il suo ultimo singolo Monsieur Dior.
IDK: rivalsa, redenzione e tristezza, in Monsieur Dior
Il brano (i cui produttori accreditati includono CashMoneyAP e lo stesso IDK) include un campione di Huit Octobre 1971 dei Cortex, gruppo jazz francese, che è altresì noto e familiare, o dovrebbe esser tale, ai fan del defunto MF DOOM, essendo stato utilizzato anche da quest’ultimo in One Beer.
È stato anche già rilasciato il video ufficiale, girato in bianco e nero, che trova modo di omaggiare il già citato MF DOOM.
IDK, sollecitato evidentemente dalla strumentale sospinta dal campione jazz funk, pare molto riflessivo, e animato a sfuggire dai pregiudizi che l’hanno condizionato negli anni, dai problemi legali ed un passato infelice all’amore che sente di non aver mai ricevuto.
I’m just tryna see me finish, everything I said that I would do
I’m tryna fix my image, confident, I’m never timid
They still tryna judge me for my past while my problem showin’ people love that I never had
Nell’ultimo periodo, da agosto precisamente, il rapper del Maryland, ora impegnato nel tour di It’s Almost Dry di Pusha T, ha sfornato, oltre al progetto collaborativo col produttore canadese Kaytranada, Simple, due singoli Drive e Free Slime contenuti nell’EP W13 (che si riferisce alla monoposto Mercedes-AMG di Formula 1 realizzata per il campionato 2022 ancora in corso)
Questi si sviluppano, su una base jazz il primo, dandogli modo di confessare i sentimenti per una persona amata, e su una leggera composizione il secondo, dove permane una componente conscious e profonda che sempre più sembra caratterizzarlo.
Gotta live it up, ‘cause I might die today (Touchdown, uh-huh, uh)
Singoli probabilmente dimenticati o dimenticabili, ma per i quali vi invitiamo ad un ascolto, unitamente a Monsieur Dior, per poter approfondire la musica di IDK, al link qui sotto.
