Fuori ora Sacrosanto, il nuovo producer album della leggenda vivente DJ Shocca.
Non avevamo dubbi a riguardo, ma anche questa volta Roc Beats si è confermato come uno dei pilastri nella scena hip-hop italiana.
Sacrosanto: DJ Shocca dirige l’orchestra composta dai migliori rapper della scena italiana
Passano gli anni, le mode, le hit, ma ci sono dei punti fissi che rimangono costanti nella scena italiana. Uno di questi è sicuramente DJ Shocca aka Roc Beats.
Shocca non ha bisogno di presentazioni, è uno dei producer più talentuosi che la nostra scena abbia mai visto. Nonostante il passare degli anni, non accenna a fermarsi e tantomeno ad accontentarsi.
Dopo l’ottimo EP realizzato insieme ad Inoki, ha deciso di mettersi nuovamente in gioco, questa volta per coinvolgere la scena italiana, da nord a sud, e riunirla all’interno del suo nuovo progetto.
Nasce così Sacrosanto, un album di otto tracce in cui sono presenti ben diciassette artisti, che rendono il disco variegato dal punto di vista musicale, senza perdere mai di vista il focus sul progetto collettivo.
Abbiamo visto nel corso degli anni tantissimi produttori cimentarsi nella realizzazione di producer album, che spesso sfumata la nuvola di hype, si rivelavano essere poco più di una compilation di brani isolati.
Con Sacrosanto accade tutto il contrario. Il producer è al centro del progetto, è lui che tira le fila dei rapper che gli concedono una strofa, sempre di livello altissimo. Tutte e otto le tracce corrono nella stessa direzione, senza prevalere l’una sulle altre. Si viene a creare un disco incredibilmente coeso, contraddistinto dalle produzioni incredibili di Roc Barakys che per l’ennesima volta si conferma un punto cardine per la scena.
La qualità di Shocca infatti va oltre alla realizzazione dei beat. Il producer in questa tipologia di album ha anche il compito difficilissimo di coordinare il lavoro degli MC andando a creare abbinamenti talvolta inediti, talvolta classici.
Troviamo infatti accoppiate assolutamente inedite come Kaos sulla stessa traccia di Emis Killa, Inoki con Nitro, Gemitaiz insieme ai Sottotono e Sissi piuttosto che Mostro con Ghemon e Mattak. Allo stesso tempo troviamo abbinamenti più consolidati come Mistaman & Frank Siciliano o la nuova accoppiata Nerone & Ensi. Completano il quadro Egreen con Danno e Madbuddy solitario nell’ultima doppia traccia dell’album.
Il valore del producer emerge anche analizzando il valore delle strofe. Sembra proprio che tutti gli MC abbiano messo a disposizione di Shocca il meglio che potevano realizzare, esattamente come accadde ai tempi di 60 Hz.
Il disco è fuori su tutte le piattaforme digitali. Le copie fisiche dei vinili al momento non sono più disponibili, al contrario del merch di Unlimited Struggle.
Trovate il link per ascoltare Sacrosanto di DJ Shocca anche qua sotto. Non fatevelo raccontare!
