Quali album, mixtape o EP rap usciranno in Italia nel 2021?
Dopo un 2020 ricco di album rap in Italia, cosa ci dovremo aspettare da questo 2021? Considerando alcuni annunci già fatti, indizi condivisi sui social network qua e là e ipotesi varie, anche quest’anno sarà ricco di barre e di prime posizioni nelle principali classifiche nostrane (e non solo?).
Una prova ce la offre fin da subito gennaio, con due album di due veterani del rap game italiano: Nex Cassel e Inoki. Il primo apre le danze del rap italiano nel 2021 con Vera Pelle, il suo nuovo album ufficiale interamente prodotto da Spenish e con all’interno le collaborazioni di Dani Faiv, Drefgold, Nitro, Izi e Quentin40. Il secondo arriverà esattamente sette giorni dopo: il 15 gennaio vedrà luce MedioEgo, un disco di cui si parla da un po’ sia per la prima collaborazione Inoki Salmo (in veste di produttore di due brani) che per gli ottimi brani che l’hanno preceduto, Nomade e Trema.
La settimana dopo, invece, sarà il turno di Capo Plaza e del suo album Plaza, su cui la Warner Music Italia e tutti i suoi fan puntano molto, vista anche la campagna promozionale che ne ha accompagna l’uscita. Sempre a gennaio è facile che esca Collane di Perle, l’album di uno dei migliori liricisti della scena nostrana: Lanz Khan. Nel momento in cui scriviamo quest’articolo non sappiamo ancora la data d’uscita, ma visto l’ottimo singolo rilasciato a ridosso del Natale – Kandinsky Innamorato – e la tracklist già condivisa sui social, non dovrebbe mancare molto alla sua pubblicazione.
Ma questo è solo l’inizio, perché nel 2021 di album rap in Italia ne usciranno veramente parecchi, sia di big della scena che di giovani leve che tenteranno di fare la voce grossa in mezzo ai più grandi.
In questi dodici mesi è quasi certo che vedranno luce i nuovi album ufficiali di Noyz Narcos e Luché. Entrambi hanno fatto intendere sui propri profili social di avere già tra le mani nuova musica, per la gioia dei loro fan che avranno ancora in rotazione i rispettivi dischi che li hanno preceduti: Enemy e Potere.
Chi invece pubblicherà un progetto ancora ignoto è Marracash che, a più di un anno dall’uscita dell’acclamato Persona, ha condiviso su Instagram un post mentre era in studio e in cui diceva “sto provinando i pezzi del nuovo progetto. Un nuovo livello“. Secondo te di cosa si tratta?
Quest’anno non dovrebbe mancare all’appello l’atteso Fastlife Vol.4, il mixtape di Guè Pequeno che molti aspettavano sul finire del mese di dicembre. Dopo la breve ma intensa Vita Veloce Freestyle, pare che il quarto capitolo della saga insieme a Dj Harsh possa divenire realtà.
Uno che difficilmente riesce a rimanere con le mani in mano è Night Skinny e ce lo ha fatto ben capire negli ultimi giorni del 2020, con diversi post sui social in cui lo si è visto assieme a qualche collega, o in studio o in chat su WhatsApp. In uno di questi, inoltre, ha scritto “sono carico per ripartire con un 2021 Meega Rap“: che sia già un indizio del suo prossimo disco?
Le Feste in studio le ha passate anche Slait: sarà in arrivo un nuovo progetto Machete dopo MM4 o, magari, il suo primo album ufficiale dopo la trilogia di Bloody Vinyl Mixtape? Staremo a vedere, fatto sta che tutta casa Machete – dopo aver festeggiato i dieci anni – non resterà ferma quest’anno. Lo stesso pare aver fatto anche Garelli, uno dei producer più in forma l’anno scorso: tenete d’occhio i suoi social network perché ne sentiremo sicuramente delle belle.
Uscite (quasi) certe sono anche quelle di Rkomi e Clementino – entrambi fermi dai primi mesi del 2019 – Sfera Ebbasta con la deluxe edition di Famoso, Ghali – “lo sai che ho delle hit in cantiere“, magari internazionali? – e Tedua: lo scorso giugno ha pubblicato due mixtape come antipasto del suo nuovo album ufficiale, dovremmo quindi essere molto vicini alla sua Divina Commedia.
Tra i certi annoveriamo anche En?gma, che il 2021 l’ha cominciato pubblicando sui social network la copertina dell’episodio due di Totem, il suo nuovo progetto iniziato ad ottobre con Totem Episodio Uno.
A gioire saranno pure i fan di Giaime, dato che dopo una attesa durata anni, a dicembre ha finalmente usato la parola “album” su Instagram. Basta EP, singoli e collaborazioni: ora per il classe ’95 è giunto il momento di alzare l’asticella e noi non vediamo l’ora di sentirlo in azione in un progetto corposo.
Non è finita qui. Noi che cerchiamo sempre le barre, verremo sicuramente saziati da diversi MC della scena, tra cui:
- MRGA: il collettivo nostrano che ci ha deliziato tutto il 2020 con barre e sample, difficilmente – anzi impossibile – farà di meno in questi dodici mesi. Gionni Gioielli, Gionni Grano, Blo/B, Armani Doc e RollzRois porteranno ancora una volta in alto la bandiera del rap italiano;
- Nerone: ha terminato lo scorso anno in una forma eccezionale tra Bataclan, Radici e Sparami (remix), quasi per avvisarci di un sempre più imminente progetto. Dopotutto Gemini risale a giugno 2019…
- Vacca: uno dei rapper più prolifici dello Stivale non rimarrà fermo quest’anno e le numerose storie pubblicate dagli studi in Italia o in Giamaica fanno presagire che presto avremo tra le mani un suo nuovo disco;
- Drimer: a quasi due anni da La Prova Vivente, il rapper di casa Pluggers (occhio anche a BigMama) pubblicherà un nuovo album e i suoi New Music Tuesday ci hanno fatto vedere quanto sia on fire;
- Warez: durante la puntata di Fatti Un Giro Nel Quartiere ci ha parlato del suo primo album ufficiale in major. Aspettiamo aggiornamenti.
- Louis Dee: dopo i quattro Flow Sui Gradini in compagnia di Big Joe, forse, è arrivato il tempo di un disco.
- Dead Poets: poco tempo fa FastCut ha celebrato i quattro anni del primo capitolo della saga scrivendo “pronti per la terza chiamata?“. Lo siamo? Noi sicuramente sì;
- Mattak: un poeta estinto che sono anni che fa attendere l’album è proprio il rapper svizzero. Pareva che, dopo l’ottima Chillato, la luce in fondo al tunnel si stesse per vedere, così però non è stato. Che sia il 2021 l’anno buono per vedere, finalmente, il primo album ufficiale di Mattak?
Ci sono poi quei giovani pronti ad esordire con il loro primo album ufficiale e a fare la voce grossa a livello nazionale, considerato anche l’impatto avuto da alcuni singoli pubblicati nell’anno appena trascorso. Stiamo parlando di quattro giovani nati dopo il 2000 e che hanno già fatto parlare gli amanti del genere ma non solo, come ad esempio Anna, sulla bocca di tutti per la sua hit Bando: dopo mille remix, qualche feat e due singoli in rotazione, sono già in tanti ad aspettarla al varco e lei pare avere le capacità per trovare il suo spazio sotto i riflettori.
Lo troverà sempre di più anche Madame, con una fama aumentata esponenzialmente dopo la collaborazione con i Negramaro e la chiamata a Sanremo, kermesse contraddistinta anche quest’anno da una fetta di artisti a noi noti. Facile, quindi, che dopo aver calcato questo importante palcoscenico, arriverà il momento dell’album, come spesso capita per chi partecipa a questo evento.
C’è poi Leon Faun – fresco di puntata di Real Talk in studio – che dopo aver pubblicato negli ultimi due anni svariati singoli, è forse pronto per fare il suo esordio ufficiale, così come una delle sorprese più piacevoli del 2020: J Lord.
Teniamoci dunque pronti a sentire il punto di vista di queste giovani (ma già esperte) leve, a cui se ne aggiungeranno con tutta probabilità di nuove.
Gli album rap in Italia nel 2021 non finiranno di certo qui.
Facendo qualche considerazione inter nos, ci sentiamo di scommettere su un nuovo progetto sia di Claver Gold che di Fabri Fibra, che mancano con un album ufficiale dal 2017. Ok, il rapper della Glory Hole Records ha pubblicato lo scorso anno l’ottimo Infernum con Murubutu, ma non per caso qualche settimana fa si è fatto fotografare in studio impegnato a scrivere nuova musica.
Lo stesso discorso su Sanremo posto prima per Madame possiamo farlo anche per Willie Peyote e Davide Shorty, il quale, tra l’altro, è stato visto in studio con i suoi Funk Shui Project e Johnny Marsiglia. Non succede, ma se succede…
Un altro rapper che è da un po’ che non vediamo con materiale inedito o featuring è MadMan: sicuramente qualcosa bolle in pentola per il rapper della Tanta Roba Label (etichetta che nel 2021 potrebbe regalarci sorprese dai restanti due soci, Gemitaiz e Priestess). Fermo come MM dal 2018 c’è anche Rancore e due anni senza un disco al giorno d’oggi rischiano di essere troppi, quindi è facile che entrambi pubblichino qualcosa da qui a dicembre.
Infine ci sentiamo (nuovamente) di scommettere su un nuovo disco di Massimo Pericolo: Scialla Semper ci è sembrato solo un’anticipazione di qualcosa di più grosso ancora in divenire e per questo motivo – a cui si aggiunge un solo singolo pubblicato nel 2020, Beretta – è presumibile che presto l’album diverrà realtà.
Tu quale disco aspetti maggiormente di ascoltare? Scrivicelo nei commenti e rimani connesso su Rapologia.it per seguire assieme a noi questo nuovo anno di rap.
Grafica di Stefano Baldi.