Testo di Musica Triste di Emis Killa estratto dall’omonimo album Musica Triste.
Leggi il testo di Musica Triste di Emis Killa
Ah
Che fine ha fatto quel ragazzo, pieno di fame dentro gli occhi
Sveglio su un foglio tutte le notti, solo per riporsi
No dai non farmi quei discorsi, guardati e rispondi
Sei cambiato e non centrano i soldi
Un tempo avevi i sogni e oggi raccogli i frutti ma ne ho perso il gusto
E ti racconti che è il mondo che è ingiusto
Provi disgusti per gli ipocriti e per l’arte
Per il tuo ambiente non tieni a mente che ne sei parte
Ti senti dentro un tritacarne, non sai che lo hai azionato tu
Che еri già sazio e ne volevi sеmpre di più
Correvi tanto, verso il traguardo, che non hai più nessuno a fianco
E non giri lo sguardo per non accettarlo
Sognavi di salvarlo ma adesso vorresti bruciarlo
E resti chiuso, la notte in studio
In*azzato e disilluso, perché non hai più vent’anni
Ma c’è li hanno gli altri, e per te è sempre più tardi
Se il mondo finisse, sicuro saresti il primo che assiste
Tu che dei drammi ne hai fatto un business
Sorride il tuo volto sulle riviste, però fai ancora musica triste
E sai che non esiste, un dio da pregare perché ne hai viste troppe
Nel cuore hai l’apocalisse
La sera ti spegni attaccato a un blister
Per ninna nanna musica triste, ah
Non sei sincero fino in fondo con te stesso però poi
Raccontartela se vuoi, atteggiarti da bad boy
Fingere che non ti sia mancato niente però poi?
Coi tuoi figli fai di tutto per non somigliare ai tuoi
E ti sforzi di essere umile, nonostante hai dato tanto e hai ricevuto ingratitudine
Ti tieni stretto forte ogni tuo affetto anche quando è abitudine
Ma è futile, non temi la morte ma la solitudine
E non ti senti a tuo agio neanche nella tua testa
L’unico volto che non ride alla sua festa
La tua natura è intensa ma in conflitto coi tuoi limiti
Sai come andare in vetta ma detesti le vertigini
Ti fidi solo dei tuoi simili come un lupo, ma il tuo piano ha fallito
E ora che ti hanno tolto il branco ti senti smarrito
E se ti ho detto tutto questo è perché mi hai ferito
Ma sarai sempre il mio mito
Se il mondo finisse, sicuro saresti il primo che assiste
Tu che dei drammi ne hai fatto un business
Sorride il tuo volto sulle riviste però fai ancora musica triste
E sai che non esiste, un dio da pregare perché ne hai viste troppe
Nel cuore hai l’apocalisse
La sera ti spegni attaccato a un blister
Per ninna nanna musica triste
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