800 BC di Fivio Foreign, un album per passare dal virale al mainstream

800 BC raccoglie brani già noti e poco altro, Fivio prova ad essere riconosciuto come esponente di spicco del nuovo suono di Brooklyn

Viral, movie, bow! Una delle frasi che negli intro e nelle interviste Fivio Foreign ripete più frequentemente per indicare il suo obiettivo. Diventare virale con la musica (viral) per essere una star del mainstream, come i rapper che recitano anche nei film, tipo Ice Cube o LL Cool J (movie), questo secondo lui è aver “fatto il botto” (bow). L’uscita dal suo nuovo album 800 BC rientra esattamente in questa logica.

800 BC è un mini-album: di sole otto tracce, di cui tre erano già state pubblicate (Big Drip, Big Drip Remix e Wetty). Un progetto che sembra nascere dall’esigenza di avere qualcosa più solido di qualche singolo di successo in circolazione, ed essere riconosciuto come uno degli esponenti di rilievo della drill di Brooklyn, suono che negli ultime mesi è uscito da New York attirando l’attenzione di Travis Scott e Drake, tra gli altri.

Proprio il rapper canadese avrebbe in cantiere una collaborazione con Fivio, la quale potrebbe addirittura finire nel prossimo album dell’artista OVO.

Il titolo fa riferimento all’affiliazione dell’artista con gli 800 Foreign Side Crip e l’acronimo significa Before Corona.

Le tracce hanno tutte il mood festaiolo e celebrativo e sembrano essere incise per essere ascoltate ad alto volume e cantate in compagnia, modalità che richiamano certamente ad un tempo precedente alla pandemia. Le strumentali riprendono naturalmente tutte le caratteristiche della drill britannica su cui gli artisti di Brooklyn hanno costruito il loro suono. Tra i producer abbiamo infatti AXL e 808Melo da Londra, Yamaica dai Paesi Bassi e il solo Non Native da New York.

Quindi la drill di Brooklyn arriva da Londra?

Per chi volesse approfondire i legami tra drill di Brooklyn e Londra consiglio questo articolo di Complex che ripercorre la nascita del “nuovo suono di Brooklyn”.

Per chi non avesse tempo o voglia di leggerlo – male, vi consiglio di farlo vivamente – la sostanza è che gli artisti di Brooklyn come Pop Smoke, Fivio Foreign, Sheff G e 22Gz hanno iniziato a rappare su type beat drill di AXL; l’ispirazione iniziale è quella degli artisti drill di Chicago e le sonorità di AXL piacciono molto in quel Brooklyn, solo in un secondo momento gli artisti scopriranno l’origine britannica del producer. Tra risultati che ricordano  molto lo stile londinese, tipo 22Gz, ed interpretazioni più americane come quelle di Pop Smoke e Fivio Foreign.

Tornando all’album, 800 BC può essere un album molto interessante per chi si voglia approcciare al cosiddetto nuovo suono di Brooklyn. Un bignami in cui trovate le sfaccettature più anthem e da club  (Big Drip, Wetty) e i lati più introspettivi e legati alla vita di strada (Demons and Goblins, Ambition). Per chi conosce già l’artista o il movimento l’uscita di questo progetto è abbastanza irrilevante considerato il numero esiguo di inediti e l’assenza di sperimentazione musicale e lirica.

Probabilmente sarà un album che giudicheremo col passare del tempo, sia in base al successo e alla diffusione che potrà avere questo sottogenere del rap che potrebbe fargli acquisire l’aura di uno dei progetti pionieri; sia in base a come cambierà la nostra percezione e il nostro gusto terminato il lockdown, poiché adesso ogni nuova uscita è accolta con senso di gratitudine ed esaltazione amplificata, a causa del modo in cui siamo abituati a cibarci settimanalmente di nuova musica.

Voi cosa ne pensate? 800 BC di Fivio Foreign riuscirà ad avere un senso anche nel post Corona?

PS. Quando faccio riferimento al voler diventare mainstream intendo essere riconosciuto come rapper anche da non-ascoltatori di musica rap, non il fare musica che sia pop e possa piacere ad un pubblico allargato