“Gitano” è il primo disco di Reminore e secondo noi dovreste ascoltarlo

gitano

Il giovane rapper pesarese ha pubblicato il suo primo disco solista.

Qualche tempo fa il portale “The Vision” pubblicò un articolo sui giovani e sulla percezione che gli adulti tendono ad avere di loro introducendolo scrivendo: “Bamboccioni, choosy, sfaticati: i giovani del presente vengono spesso ritratti dai protagonisti del Sessantotto e del boom economico come dei lamentosi buoni a nulla, dimenticandosi che l’Italia di quegli anni era tutt’altra cosa”. 

Quando ho ascoltato per la prima volta i lavori di Reminore e dei File Not Found ho subito pensato che sarebbero la perfetta risposta a chi sostiene che siamo una generazione di inetti. Vedere ragazzi di 20 anni investire tutte le proprie risorse nella musica, puntando non alla popolarità usa e getta ma alla costruzione di un qualcosa di ben realizzato, sotto tutti i punti di vista, mi ha fatto capire che la voglia di fare tra i giovani c’è, seppur spesso tendano a mancare le risorse.

È un discorso che credo valga per molti contesti, ma tremendamente adatto al momento storico attuale, nel quale tutti vogliono fare i rapper per comprarsi il borsello Gucci e conoscere qualcheragazza in più.

Queste riflessioni mi sono tornate in mente pochi giorni fa, quando è stato pubblicato “Gitano”, il primo disco solista di Reminore, classe ’98 proveniente da Pesaro e facente parte del collettivo File Not Found (con il quale ha all’attivo un disco e diversi palchi calcati). “Gitano” è un disco completo, si passa dal rap più classico allo storytelling più dettagliato, tenendo sempre alto il livello di scrittura.

L'immagine può contenere: 1 persona, sul palco, in piedi e notte

Brani come “Maree”, “Distratta” “Faccette” a nostro avviso non hanno nulla da invidiare alle tracce realizzate dai rapper emergenti italiani più conosciuti. Quello che però differenzia un lavoro come questo da quello che potrebbe essere, ad esempio, un disco di Rkomi (le cui influenze sono comunque palesi) è il lato strettamente musicale.

Quasi tutte le basi sono state infatti curate da Wikw, un vero e proprio musicista più che un produttore. In “Gitano” troverete difficilmente i beat “di plastica” – sempre più comuni nella scena italiana, anche ad alti livelli – al contrario potrete scovare diversi strumenti suonati con abilità.

In definitiva credo che “Gitano” sia un discreto esordio per Reminore. Inoltre sono sicuro che con il tempo, quando la naturale acerbità presente in alcuni frangenti del disco sarà scomparsa, l’artista potrà davvero giocarsi le sue carte nel mare magnum di rapper e trapper presenti nel nostro Paese.