Testo del brano “Male” di The Night Skinny ft. Ernia.
Per ascoltare il brano clicca qui.
Io che non so se ce l’ho fatta o ce la farò mai (x7)
Io che non so se ce l’ho fatta o ce la farò mai
Almeno finchè non ci riesco a scappare dai guai
Rappavo solo nel parchetto, facevo freestyle
E allora come questa giura non si è vista mai
Vai vai me ne infischio, facciamo che non ti ho visto
Io che ho pagato con il tempo per ogni imprevisto
Che il per sempre si promette ma contare le lancette dura meno del previsto
Il giorno prima di rinascere era il mio Natale
Cullato in acque dal tepore, brodo primordiale
C’era silenzio nel momento prima di albeggiare
In bici piedi sulla riva pronti ad armeggiare
Ciro mi hai detto “Io li elimino, tu pensa a scrivere”
Raggi di luce tra le dita se il futuro è ridere
Io che alla fine faccio i conti e non so dove vado
Ho corso anni in mezzo al fango senza avere un piano
Ho cambiato casa, la donna, poi ho cambiato l’ambiente
La testa, aspetta, ricordo che ho cambiato lavoro
Il tempo ha fatto il suo nel cambiare chi resta
E se non l’ha fatto lui è perché a cambiare son loro
Ho pianto, un litro e circonvalla ad ogni sacrifico
Giuro che morirò di fame ma non in ufficio
Scusa papà non temere abbiamo vite diverse
Pensa che in fondo in uni vado pure bene
Giuro sarebbe gratis se fosse per me
Ho mangiato anni soltanto le briciole
Ora ridò indietro quel che han fatto a me
Non sai quanto ha fatto male
Male male male
Male male m-male male m-male male (x4)
In fondo sorrido se ci penso ancora
Rappavo da solo al freddo fuori scuola
Gli altri fanno i cinema, fingono e piangono
Io sono sempre stato zitto nell’angolo
Io che mi son detto “Questa vita cambiala”
Guardo nel buio, fisso il cielo imbambola
Accendo una paglia, controllo l’ora
Dimmi se sei pronto a vedere l’aurora
Ho visto Dio in un ospedale fermo a salutarmi
La morte potrà fare male ma non può fermarmi
Le parole sanno ferire, san tagliare armi
La prole mia deve venire nei miei testi, salmi
Potevo fare il personaggio come han fatto tutti
Ma son calato giù dal nord come han fatto gli Unni
All’alba luce puoi vedere i corpi in mezzo ai flutti
Perché la strada mi ha insegnato “Dagli il cuore o dagli i pugni”
E a dirla tutta in questa roba io ho ben pochi rivali
Dove in pochi di uguali, uomini che sian tali
cresciuti oltre alle cazzéte delle scale sociali
Ho imparato sì dai ricchi e da chi ha pochi Natali
E potrei volerlo fare per riempirmi la pancia
Sarebbe poco producente dire le cose in faccia
Dovrei fare per sempre qualche cosa che non mi piace
Che non è che suono bene, suono come una minaccia
QT assi
Giuro sarebbe gratis se fosse per me
Ho mangiato anni soltanto le briciole
Ora ridò indietro quel che han fatto a me
Non sai quanto ha fatto male
Male male male
Male male m-male male m-male male (x4)