Emis Killa, Mera – Piede In Strada (testo)

Emis Killa

Testo di Piede In Strada di Emis Killa e Mera.

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MACE with the beats
Ah

Con sta lingua ti taglio tipo katana
Euro ventaglio come Kitana
Prendo un abbaglio se ambisci alla fama
Frate’, non ti fidi neanche di chi ti ama

Suono ‘sti trapper come una chitarra
Infatti me li scordo tempo due, tre mesi
Questo in video guida Lambo’
Nella vita divide la stanza insieme ad altre due, tre lazy

Dall’Old Fashion alla Fashion Week
In tuta in TV stile ….
Mio frate’ in gabbia da sei mesi
Per migliore amico ai pesi tipo Dawson’s Creek

Sono un capo al mic come Mick Jagger
Street ledger, Heath Ledger
Sotto canna field agent
Killo tipo Recrеnt questi scemi online

Dillo a quеsti rapper, Killa è fuori
Io porto il flow (Seh), tu porta i fiori
Da sbarbato ho fatto il porta a porta
Adesso ho più oro di un porta valori

Senza scorta anche nel tuo quartiere
Perché ‘ste quartine levano rispetto
Se mi dissi, fra mi fai un dispetto
Se ti disso, fra cambia distretto

Ho sempre un piede per strada
Ma nelle scarpe di Prada
Vengo con tutti i miei raga’ alla tua fottuta sfilata
C’è un amico mio importante

Che ha il rispetto delle banche
Ed un altro latitante
Che ti buca per due gambe
La gente mia ha sempre un piede per strada

Sul marciapiede c’è nada
Se li si chiede chi è stato
Zero, non dicono nada
Con la fissa del contate

Ma senza saper contare
Sembra un duro ‘sto cantante
Con due schiaffi si mette a cantare

Peso cento chili, da qui non mi sposti
Mera come coca’ che ti lascia fossi
Fotte un cazzo di tutti sti gossip
Me li fotto, poi nascondo i corpi

Siete topi nella trappola
Che sembra solo che siete dei tossici
Io come un Drugo di Arancia Meccanica
Questi li prendo per romperli

Io capa di flow, mica di collana
Mi chiedo collab’, manco ti rispondo
Tu che non c’eri quando stavo a zero
Ti giuro, il tuo volto non me lo ricordo
Adesso ti faccio un casino

Sì, come al casello, la scena, Il Padrino
Da morto io voglio una bara in cristallo pulito
Così mi vedete, sì, mentre sorrido
Mi devo calmare

Passami l’erba, ma quella illegale
Qua non la vogliono legalizzare
Se no poi smettono di lavorare
Ci metto la firma su questo

Sono preso dall’Ira Funesta
Metti una taglia sopra la mia testa
Ma sono Django che cerca vendetta

Ho sempre un piede per strada
Ma nelle scarpe di Prada
Vengo con tutti i miei raga’ alla tua fottuta sfilata
C’è un amico mio importante

Che ha il rispetto delle banche
Ed un altro latitante
Che ti buca per due gambe
La gente mia ha sempre un piede per strada

Sul marciapiede c’è nada
Se li si chiede chi è stato
Zero, non dicono nada
Con la fissa del contate

Ma senza saper contare
Sembra un duro ‘sto cantante
Con due schiaffi si mette a cantare

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