È consuetudine, da qualche mese a questa parte, che tra le uscite del venerdì ci sia un nuovo singolo di Egreen; il nuovo si intitola RAP, e vede la collaborazione di Macro Marco.
Egreen fa RAP come si deve
Il titolo è esplicativo del main concept del brano: più che una lode al genere, che è altresì leggibile (dopotutto ogni rima di Egreen lo è) e costruita con riferimenti degni di nota, è un racconto ed un resoconto della sua esperienza nel, come tanti amano definirlo, gioco del rap.
Flessibile nelle tematiche come pochi altri generi musicali, il rap è un filo invisibile che lega la pancia degli artisti, sito di emozioni e sensazioni poi messe in rima, e la penna. È un percorso che talvolta gioca coi nervi.
Finché non la controlli questa merda gioca coi tuoi nervi
Perché a lei non frega un cazzo se vinci o se perdi
Lei si nutre di qualsiasi cosa tu le dia
Che siano soldi, amore o ***
Ormai giunto al suo 50esimo compleanno, il rap, da sempre autoreferenziale, continua a regalarsi omaggi nei singoli dei suoi compositori.
Immancabile tra questi, Egreen che, come spesso accade, distribuisce nel testo vari omaggi a figure culto del genere.
Il ritornello è interamente dedicato a Nas e composto con una serie di estratti di Nas Is Like, ripreso anche nella cover tramite un frame del video.
Rap legend, presence is felt
Rap legend, presence is felt
Last one left
Rap legend, presence is felt
Rap legend
Sooner or later, we’ll all see who the prophet is
Oltre ad una citazione ad un altro pioniere del rap come Afrika Baambataa, di rilievo è sicuramente il verso ripreso da una strofa di Neffa in Meglio Che Scendi di Kaos, attorno al quale Egreen ha recentemente costruito e pubblicato un album, tra riferimenti ed omaggi, intitolato Bellissimo.
Alla mia immagine faccio come Roma con Cartagine
Per chiudere la finestra dei riferimenti che si trovano nel brano, uno di questi è relativo a Una ballata del mare salato, il primo dei 12 volumi dell’universo di Corto Maltese di Hugo Pratt. In alcuni cinema italiani, tra l’altro, è disponibile la visione del documentario a lui dedicato, Hugo in Argentina.
Oltre al già menzionato Bellissimo, il Fantini, solo nel 2023, ha già pubblicato 4 singoli: Khabib, Stress, Il mondo e Dame Dash. Sorprende questa produttività, fuori evidentemente dai canoni nazionali, ma gli ascoltatori del rap, che di sicuro ne beneficiano, la benedicono.
RAP è prodotto magistralmente da Macro Marco, altro pilastro nazionale, dj e produttore oltre che boss dell’etichetta indipendente Macro Beats.
Non resta che mettere in play, il link lo trovate sotto.