White Boy torna sulla scena insieme a Ripper Mookie con l’EP 90’s Kids. L’ EP è uscito sotto Payback Records ed è disponibile a partire da oggi su tutte le piattaforme digitali.
90’s Kids: White Boy e Ripper Mookie danno forma al passato per parlare del presente
90’s Kids parla della scena rap, della società e delle esperienze personali degli artisti. Critica come vanno alcune cose nell’industria musicale e l’incoerenza di alcuni rapper, racconta l’importanza della credibilità e la voglia di emergere senza perdere la propria identità. Racconta anche i rapporti interni: sfide, rivalità, critiche, autocelebrazione. Allo stesso tempo guarda al sociale, tocca questioni reali, evidenzia le contraddizioni e costruisce una fotografia sincera del presente. Descrive difficoltà, relazioni e dinamiche che influenzano la vita quotidiana e la realtà dei due artisti.
White Boy e Ripper Mookie mettono al centro la loro originalità, raccontano chi lotta per avere uno spazio nella scena e chi deve affrontare delle vere e proprie sfide per emergere ma che, al tempo stesso, ama restare underground e fedele alle proprie radici.
Il suono riflette proprio questa filosofia: basi minimali e incisive, testi in primo piano che fanno da protagonisti, attenzione all’attitudine e al messaggio che si vuole comunicare. C’è uno sguardo lucido agli anni ’90 ma ci sono anche contenuti contemporanei, ironici e coerenti.
L’EP sarà presentato domani sera al listening party a Roma presso il Rymyrk Store in via Ostiense. Sarà una bella occasione per ascoltare 90’s Kids dal vivo e conoscere da vicino sia White Boy che Ripper Mookie.
90’s Kids racconta e osserva la scena. Si sente che è fatto da chi fa rap con passione e consapevolezza, da chi mette orgogliosamente la musica al primo posto. Questo EP dice qualcosa di autentico, merita attenzione e conferma la forza del rap underground italiano.
Per questo vi consigliamo di ascoltarlo, potete farlo qui:
