Come era successo per il precedente Re Mida, Lazza rivisita il suo ultimo album ufficiale risuonando con il pianoforte alcuni brani della tracklist: ecco così Sirio Concertos, accompagnato da un’orchestra, senza nessun feautring e con l’aggiunta di due nuove strofe inedite.
Sirio Concertos, il regalo di fine anno di Lazza
Ci sono alcune teste hip-hop che hanno la passione per i tasti bianco e neri del pianoforte, suonandolo in prima persona oppure apprezzandolo parecchio quando ne sentono le note all’interno delle strumentali dei propri rapper preferiti.
Ci sono poi alcuni di questi che lo sanno suonare magistralmente e, tra di essi, è da anni riconosciuto da tutti il grande talento di Lazza, che ha studiato musica classica al conservatorio Giuseppe Verdi di Milano.
Ne ha dato prove svariate volte lungo la sua carriera sempre più caratterizzata da successi e porte spalancate dai palcoscenici più importanti. Ora la fa di nuovo, con l’album più ascoltato in Italia del 2022 e con cui sta facendo grandi live sia dentro che fuori i nostri confini.
Sirio Concertos è una versione completamente nuova dell’album uscito ad aprile, rivisto con un pianoforte suonato direttamente da lui e accompagnato da un’orchestra, insieme di strumenti che contribuiscono ad esaltare ancora di più le liriche di alcuni brani che, magari su altre sonorità più “pop” non erano state così tanto apprezzate (come Molotov e Panico).
Disponibile anche in formato fisico, il disco è così da oggi, venerdì 16 dicembre, sulle principali piattaforme di streaming: otto tracce riproposte in una versione differente – compresa la hit Piove – e che contribuiranno a far arrivare più in alto il classe ’94, diventato ormai uno dei pezzi grossi della musica italiana contemporanea.
Buon ascolto a tutti!