É uscito Bir Tawil, il nuovo album di Dargen D’Amico

Dargen D'Amico

Bir Tawil è il nuovo album di inediti di Dargen D’Amico.

Mettere in play un nuovo album di Dargen D’Amico nel 2020, a più di cinque anni dall’ultimo lavoro solista d’inediti, è come tornare in un luogo familiare, ma è “una terra di nessuno che nessuno vuole”, come il Bir Tawil che dà il titolo al progetto. Quindici brani per la durata di un’ora e sedici minuti, interamente prodotto da Dargen stesso, assente qualsiasi featuring.

Dargen D’Amico percorre qui sentieri sconnessi, abbandonando per lunghi tratti la classica forma-canzone e mettendo in un frullatore influenze vecchie e nuove, elettronica e rap, per dare vita a qualcosa di estraneo a qualsiasi paragone, qualcosa definibile come Dargeniano e basta.

Jacopo lascia perciò a briglie sciolte il proprio eclettismo per muoversi in direzioni diverse, molte delle quali poco frequentate, ma allo stesso tempo non si sposta di un centimetro da ciò che lo contraddistingue: in Bir Tawil troverete infatti l’ironia surreale che da sempre caratterizza Dargen, le sue melodie strascicate che ti rimangono appiccicate addosso, come anche attimi di incidentale poesia, dichiarazioni a cuore aperto e passaggi inafferrabili, se non addirittura nonsense.

Attenzione però, nell’ascolto dell’album non troverete nulla di accomodante: Jacopo difatti metterà spesso alla prova l’ascoltatore con tour de force sonori apparentemente senza capo né coda e spoken word logorroici (Non sono più innamorato e Vedova su tutte) capaci di far vacillare anche il fan più navigato e far sembrare Nostalgia Istantanea un pezzo pop da classifica.

Bir Tawil è allora un monolite che riflette tutto ciò che abbiamo sempre ricercato (e amato) nella musica di Dargen D’Amico, riconsegnandolo a noi in una forma nuova e sconosciuta. Prendere o lasciare.

Bir Tawil è disponibile su tutte le principali piattaforme di streaming. Puoi ascoltarlo, se ti va, anche qui sotto. Facci sapere cosa ne pensi. Buon ascolto: