Danno continua a muoversi con un’intensità che non vedevamo da tempo: dopo il ritorno con Vamos A La Playa, uscito a inizio ottobre, il rapper romano pubblica ora Tom Waits, un singolo che è molto più di un tributo.
Tom Waits di Danno su una produzione ruvida firmata Ice One e gli scratch chirurgici di DJ Craim
Nel presentare il brano, Danno lo definisce “un atto d’amore verso uno degli artisti che più mi ha influenzato ed emozionato”. E in effetti Tom Waits nasce già come un manifesto, un terreno dove si incontrano scrittura visionaria, immaginario oscuro e un suono costruito per essere abrasivo, evocativo e profondamente hip hop.
Tom Waits si regge su una produzione ruvida e potente di Ice One, che torna a scolpire tappeti sonori sporchi e intrisi di atmosfera. Gli scratch di DJ Craim aggiungono quella dimensione classica, quasi rituale, che trasforma il pezzo in un vero viaggio all’interno delle radici dell’hip hop italiano.
Il risultato è un incastro perfetto: un brano che fonde varie influenze dentro una struttura rap senza fronzoli, spigolosa e completamente coerente con l’immaginario di Danno, Ice One e Craim. Tre nomi che, messi insieme, raramente sbagliano mira.
Citazioni, oscurità e un immaginario musicale-letterario
Come spiega lo stesso Danno, ogni rima del pezzo è una citazione a titoli o frasi delle canzoni di Tom Waits. Il brano è disseminato di richiami culturali, immagini visive, atmosfere cupe e scenari urbani che sembrano rubati a una pellicola di metà anni ’80, fumosa e satura di poesia sporca.
Le suggestioni letterarie e l’attitudine “decisamente Bukowskiana” rendono Tom Waits un episodio unico all’interno della produzione recente di Danno: un pezzo che non si limita a omaggiare un artista, ma ne assorbe lo spirito per rimetterlo in circolo attraverso un linguaggio tipico del rap più autentico.
E, soprattutto, fa piacere vedere Danno così attivo. Negli ultimi due mesi sono arrivati due singoli, prima Vamos A La Playa e ora Tom Waits. Un ritmo che non può essere casuale: c’è chiaramente qualcosa che bolle in pentola.
A questo punto, l’annuncio di un nuovo disco sembra sempre più vicino. E noi non vediamo l’ora.


