Bassi Maestro ha pubblicato 30ANNI, un progetto che celebra i suoi trent’anni di carriera riunendo in un unico disco tutti i pezzi più importanti del rapper e producer milanese, introdotti da racconti e aneddoti legati alla creazione delle tracce.
30ANNI di Bassi Maestro: molto più di una semplice raccolta
Ripercorrere una carriera come quella di Bassi in un solo disco non è cosa facile: 17 album in studio, 6 raccolte, 33 mixtape, 6 EP e 7 singoli tra il 1996 e il 2015, senza contare tutte le produzioni e i progetti paralleli – come North of Loreto – non sono poca cosa da riunire.
30ANNI riesce nell’impresa di selezionare accuratamente alcune delle tracce più rilevanti della carriera di Bassi Maestro (sicuramente tra le più apprezzate ed amate dai fan), come Foto di gruppo, S.I.C. e Giorni Matti. Implementando i racconti e gli aneddoti legati ai brani, Bassi porta alla luce una nuova creatura che non limita il progetto ad un semplice best of.
Le intro dei brani rappresentano un vero e proprio viaggio nella nostalgia di Busdeez: voce e basso guidano l’ascoltatore nel backstage dei pezzi più importanti della carriera di Bassi, rendendo il disco un documentario musicale.
La tracklist è un tour nell’evoluzione di flow, stile e beat di Bassi, un viaggio nelle varie ere stilistiche che hanno caratterizzato il lavoro del rapper e producer milanese.
30ANNI di evoluzione in pieno stile Busdeez
30ANNI non è solo un omaggio al passato, ma una dichiarazione d’identità. È il modo in cui Bassi Maestro sceglie di guardarsi indietro senza nostalgia gratuita, restituendo al pubblico le radici di un percorso che ha contribuito a definire la cultura hip-hop in Italia.
Ascoltandolo, ci si rende conto che la sua storia personale coincide spesso con quella di un’intera scena: cambi di sound, nuove tecniche, esperimenti, cadute e ripartenze. Tutto è lì, incastonato tra una barra e un aneddoto.
Se questo disco celebra trent’anni di carriera, ricorda anche una cosa semplice: certe storie non invecchiano, evolvono. E la musica di Bassi Maestro, oggi più che mai, lo dimostra.


