Arzachena non sarà più la stessa: il 25 luglio 2026 apre il Lebonski Park, il parco per eventi firmato da Salmo e dalla Lebonski Agency. L’ex galoppatoio di Monte Aguisi, terreno di 34 ettari tra la strada Olbia-Palau e la Costa Smeralda, diventerà un punto di riferimento per musica, divertimento e cultura in Sardegna.
Lebonski Park 2026 di Salmo: concerti, lunapark e cultura in un’area sostenibile in Sardegna
Il cuore del progetto è un’arena concerti da 15.000 posti dove Salmo aprirà le danze con uno show unico già collaudato a Milano. Il parco offrirà anche giostre panoramiche, cibo, spazi sportivi e zone fieristiche, il tutto senza cementificazione: tutte le strutture saranno amovibili e ogni anno verranno piantati nuovi alberi. Un parco vivo, rispettoso dell’ambiente e pensato per tutti gli appassionati di musica.
Il progetto nasce da una collaborazione tra il Comune di Arzachena e la Lebonski Agency: il sindaco Roberto Ragnedda parla di un’iniziativa che riqualifica l’ex galoppatoio, valorizza il territorio e offre esperienze di qualità per residenti e turisti. Saranno impiegate circa 600 persone tra staff, addetti al montaggio delle strutture e operatori per le attività del parco.
La Sardegna è una terra che ha un’identità unica e un popolo fiero e determinato, ma sente anche il peso dell’overtourism e, soprattutto, degli interventi imposti: costruzioni, appropriazione di terreni e grandi progetti energetici spesso realizzati senza rispetto per la comunità e per il paesaggio. Il Lebonski Park nasce anche come risposta a tutto questo: sarà un luogo strutturato, controllato e sostenibile dove cultura e intrattenimento potranno convivere senza danneggiare il territorio.
Il Lebonski Park sarà aperto dalla mattina alla notte con un calendario di eventi sperimentale: nel 2026 il parco resterà operativo per un mese fino alla fine di agosto con l’obiettivo di testare la logistica e i servizi. Successivamente l’idea è di estendere le attività anche da aprile a ottobre.
Sebastiano Pisciottu, fratello di Salmo e manager del progetto, lo spiega così:
“In Gallura mancavano spazi di intrattenimento strutturati per le famiglie (…). Il Lebonski Park nasce proprio per colmare questo vuoto: vogliamo offrire un luogo accessibile, dinamico e sostenibile, dove sport, musica e cultura possano convivere”.
