La connessione tra Wu-Tang Clan e Mobb Deep è una delle più rispettate nella storia del rap americano: dopo aver condiviso tracce iconiche sin dagli anni ’90, Method Man e Havoc stanno per riportare in vita un progetto iniziato durante la pandemia e rimasto in sospeso.
Method Man e Havoc in un progetto nato nel 2019 e rimasto in sospeso
In un’intervista concessa a TMZ, Method Man ha confermato che il disco, cominciato tra il 2019 e il 2020, è finalmente tornato al centro delle loro priorità. «Stiamo ancora lavorando al nostro Covid album», ha raccontato Meth, spiegando che dopo la prima stesura il progetto necessitava di ulteriori aggiustamenti. Ora i due hanno aggiunto nuove tracce e l’uscita sarebbe vicina.
Il titolo provvisorio scelto è Dirty P, un omaggio che racchiude due figure fondamentali per la loro storia: Ol’ Dirty Bastard dei Wu-Tang e Prodigy dei Mobb Deep. Una scelta che conferma quanto il disco non sia soltanto una collaborazione, ma un tributo a due leggende che hanno segnato per sempre la cultura hip hop.
La tradizione tra Wu-Tang e Mobb Deep continua
Il legame artistico tra i due collettivi non è nuovo: già nel 1996 Method Man era comparso su Extortion, all’interno di Hell On Earth, mentre Havoc aveva messo mano a diverse produzioni dei dischi solisti di Meth. Non a caso, lo stesso rapper del Wu ha definito Havoc «un maestro del suono, uno di quei rari fratelli che hanno saputo dominarlo come RZA».
L’attesa cresce anche perché la pubblicazione del joint album seguirà di poco un’altra tappa cruciale: l’uscita di Infinite, l’ultimo album dei Mobb Deep previsto per il 10 ottobre. Da lì in avanti, la cross-pollination tra Wu-Tang e Mobb Deep continuerà con il 30th Anniversary Tour di Raekwon e Havoc, che celebrerà i 30 anni di The Infamous e Only Built 4 Cuban Linx, due pietre miliari del rap newyorkese.
Se tutto andrà come annunciato, Dirty P andrà a scrivere un nuovo capitolo in una storia già leggendaria, tenendo vivo il ponte tra Queensbridge e Staten Island.
Aspettiamo.
