We Cry Together di Kendrick Lamar e di Taylour Paige: dovete vedere il video

kendrick lamar mr morale & the big steppers

Abbiamo potenzialmente in mano il video rap dell’anno: We Cry Together di Kendrick Lamar e Taylour Paige.

La clip, registrata live nel 2020 – si due anni prima dell’uscita dell’album –  è diretta dal rapper stesso assieme a Jake Schreier e Dave Free.

We Cry Together di Kendrick Lamar non è un video, è un corto da Oscar

Una delle tracce che più ci aveva affascinato all’interno del mastodontico Mr. Morale & The Big Steppers di Kendrick Lamar era stata We Cry Together. Quasi sei minuti di brano in cui Kendrick e l’attrice Taylour Paige ci proponevano un litigio talmente ricco di pathos da farci sembrare anche noi parte di esso.

Come anticipato, di questa traccia ne è stato girato un cortometraggio, trasmesso in esclusiva in un teatro di Los Angeles dal 3 al 9 giugno, con circa 180 posti a sedere e il divieto assoluto di fare fotografie o videoclip durante la visione.

Secondo alcuni rumor, questo corto che vede come protagonisti gli stessi Kendrick e Taylour, sarebbe molto vicino ad essere tra le nomination ai prossimi Oscar per la categoria Best Live Action Short Film. Dopo averlo visto su YouTube, piattaforma dove è stato finalmente caricato nelle corse ore, abbiamo capito il perché.

I due artisti rendono finalmente visibile ciò che già erano riusciti a far immaginare alla perfezione nella mente degli ascoltatori del brano: un litigio di coppia, in cui ci si sputa in faccia a vicenda le incomprensioni di una relazione tossica, enfatizzata dall’utilizzo di insulti pesanti dall’inizio alla fine.

Sono infatti diverse le parti in cui rime e teatralità scorrono insieme alla perfezione, come ad esempio quando Taylour, chinata davanti a Kendrick mentre gli picchietta fastidiosamente il dito sulla testa, gli dice con una metrica perfetta:

You the reason, we overlooked, underpaid, under-booked, under shame
If you look, I don’t speak, then I’m called on my name
I am flawed, I am pained, never yours, I remained

Seguono poi parti ancora più pesanti del litigio, dove lei gli dice frasi del tipo “tu sei il motivo perché R.Kelly non riconosce il fatto di essere uno che abusa” e non solo. Salvo poi, piano piano, riavvicinarsi e… niente, se non avete ancora sentito il brano o visto il video, non ve lo spoileriamo.

Vedremo se questo cortometraggio verrà effettivamente candidato agli Oscar, fatto sta che un video e un brano con questi scambi di battute e queste interpretazioni, è sicuramente da valorizzare il più possibile.

Recuperatelo quanto prima, non ve ne pentirete.