Siamo al 10 giugno 2022 e Apple Music sceglie di pubblicare le prime canzoni per la celebrazione del Juneteenth: la più impattante delle quattro è proprio 1st Quarter di Denzel Curry e Reason.
1st Quarter di Denzel Curry e Reason è solo l’inizio
Il Juneteenth è la festa nazionale americana celebrata dal 19 giugno 1866, giorno che segna un anno di liberazione dalla schiavitù in Texas dei Black Americans, in seguito alla Proclamazione di Emancipazione del Presidente Lincoln del 1863. Ovviamente allo stato attuale delle cose, seppur con minor tensione rispetto a due anni fa, rimane una celebrazione molto sentita, in cui rimarcare il razzismo ancora pressante.
Altrettanto ovvio è che l’hip hop si prenda carico di comunicare buona parte del sentiment sociale, per cui Apple Music ha commissionato (come nel 2021) a numerosi artisti nuove canzoni o cover che parlino al pubblico di temi cari alla comunità black, sperando che il supporto al movimento Black Lives Matter ritorni alto.
La deriva pregnante e lirica del floridian Denzel Curry, evidente in Melt my Eyez, si presta particolarmente ad affrontare la situazione; difatti, l’approccio è affamato, da primo quarto, quando ancora manca tanto al termine della partita: a 25 anni Denzel sente di aver appena cominciato e paragona la sua età alle sentenze 25-to-life dei conoscenti.
Twenty-five years, I’ma call it first quarter
Twenty-five to life, deep in my heart my people need me
Durante il bridge la produzione si fa più soul e rarefatta, anticipando l’ingresso di Reason. Il rapper di TDE pare ispirato e scrive una bella strofa giostrandosi tra raccomandazioni ai più giovani e orgoglio per i suoi amici.
Ora attendiamo le prossime take sul Juneteenth!
