Dopo Facce Vere, Luna Nera, Anno Zero e Foto Di Noi, è finalmente arrivato il giorno della release di Faiv, il nuovo album in studio di Dani Faiv.
Prima di vedere com’è questo nuovo album di Dani, bisogna partire dalle sue anticipazioni. Scoprine tutti i dettagli qui sotto.
Dani Faiv pubblica finalmente Faiv, il suo nuovo album!
Partiamo innanzitutto dai singoli che hanno anticipato Faiv, primo su tutti Anno Zero, brano che ben rifletteva gli avvenimenti accaduti nel periodo di pandemia che ancora stiamo vivendo e che ha avuto il compito di aprire la nuova stagione musicale di Dani.
Dopo questo primo pezzo, ecco arrivare Luna Nera, singolo decisamente più spensierato, così come lo è Foto Di Noi con Drast, molto più vicino all’universo di quest’ultimo e preceduto da un brano molto diverso, ovvero Facce Vere con Nayt in cui emergeva una certa esigenza di verità in un mondo di plastica. Già da questa prima panoramica, avevamo avuto idea del grado di sperimentazione contenuta in Faiv, ma le sorprese non erano certo già terminate.
Guardiamo brevemente al modo di annunciare la tracklist che Dani ha ideato: parole crociate che avrebbero portato, una volta risolte, allo svelamento dei titoli del disco e che avrebbero permesso ai più capaci e svelti di partecipare al release party a cui abbiamo avuto la fortuna di assistere anche noi.
Nella serata di ieri, infatti, al parco a tema Movieland, Dani si è esibito con diversi pezzi in anteprima di fronte ad un centinaio di fortunati fan e amici, creando uno spettacolo vero e proprio, data anche la location. A seguito di ciò, ha voluto incontrare i fan presenti per chiacchierare con loro e, soprattutto, per assicurarsi che il disco venisse recepito in maniera ottimale, ovvero a seguito di diversi ascolti e con la lettura consapevole dei testi.
Sembra infatti che Dani abbia voluto mettere in un certo senso le mani avanti, ben conscio che spesso i testi rap, dove la scrittura dovrebbe essere al primo posto, vengano ormai ascoltati senza davvero cercare di capire il messaggio e le liriche, così come anche consapevole del fatto che la troppa sperimentazione, ben presente in Faiv, potrebbe far storcere il naso a molti affezionati.
Fatte le dovute premesse, possiamo ora parlare brevemente di Faiv, che necessita, come tutti i dischi, di più di un ascolto per essere ben analizzato: sin da subito, comunque, possiamo affermare che la sperimentazione c’è e si sente e non solo a livello di sound, ma anche di tematiche. All’interno del progetto, infatti, vi è la consapevolezza del mondo che abbiamo attorno e della società in cui viviamo, così come troviamo storie d’amore senza un lieto fine, che si intrecciano ad omaggi al mondo cinematografico e all’esigenza di ribadire il proprio status artistico.
Arrivando ai featuring presenti, oltre ai già citati Nayt e Drast, troviamo anche Emis Killa, Leon Faun, Gemitaiz, Kkrisna… Myss Keta.
Insomma, Faiv di Dani Faiv è, in ogni suo aspetto, un disco variegato fatto di molteplici sfaccettature; ora, non vi resta che metterlo in play al link qui sotto.
