Negli anni più recenti, il più noto dei gruppi trap, formato dal trio dei Migos, ha avuto un notevole declino musicale e commerciale, perdendo molti numeri di vendite e potere mediatico: seguire questa recente crisi del gruppo, vari segnali suggeriscono un loro prossimo scioglimento.
La crisi che porterebbe i Migos allo scioglimento
Quando a gennaio 2017 i Migos pubblicarono Culture segnarono un momento imprescindibile per l’hip hop degli anni ’10.
Il disco si certificò come un vero e proprio classico, trainato da mega hit internazionali come Bad & Boujee e Slippery, che aiutarono a dipingere il sound della trap nell’immaginario collettivo mondiale.
A seguire l’anno successivo uscì Culture II e divenne un equiparabile blockbuster. Col loro successo immenso sono stati tra i più grandi trainatori della musica trap, assieme ad altri artisti come Future e Gucci Mane, portando il successo del genere oltre ogni aspettativa.
Il successo del trio come gruppo era così marcato da farli funzionare anche singolarmente. I rapper iniziarono a sparpagliarsi in una miriade di featuring divisi tra brani di alta fattura musicale, come ??? (Where), Keep It 100 o Blue Cheese, e mega-hit colossali. Quavo, già nel 2017 apparse in collaborazioni di super successo come Congratulations di Post Malone e I’m the One di DJ Khaled. In Italia un suo featuring che ha shockato il pubblico nostrano l’anno successivo è sicuramente l’apparizione in Cupido di Sfera Ebbasta contenuta in Rockstar. Offset tra le sue apparizioni extra-Migos più memorabili conta sicuramente il singolone con Metro Boomin’ Ric Flair Drip del 2017.
Nella fine del 2018 Takeoff e Quavo hanno addirittura tentato degli album solisti, con Offset che li ha seguiti ad inizio 2019. Tutti e tre i progetti ricevettero però risultati estremamente miserabili in paragone ai loro lavori di gruppo.
Da quel momento Quavo e Takeoff si allontanarono per motivi incoogniti dallo spotlight per un paio d’anni, con sporadici featuring, mentre Offset si trasformò in una sorta di Fedez del ghetto oltreoceano, finendo per essere meno noto per la sua musica, e più per polemiche sterili e gossip riguardanti il suo matrimonio con Cardi B.
Questo ambiente divisivo nel gruppo cercarono di nasconderlo nel 2021 con Culture III, ma il risultato qualitativamente e commercialmente rispecchiò la crisi del gruppo a pieno, in un album che per la maggioranza del pubblico fu considerato indegno di portare il nome dei precedenti.
Il casus belli nel gruppo
Il nome del gruppo “Migos”, è l’abbreviazione del termine amigos. Il gruppo ha sempre messo la loro fratellanza e affiliazione come loro punto di forza, in testi e immaginario.
Però ultimamente, le cose sembrano sempre meno amichevoli tra di loro. Il 18 maggio, Quavo ha annunciato un nuovo singolo con il compagno di squadra Takeoff, a mo’ di duo firmato Unc e Phew , abbreviazione di uncle e nephew (dato che Quavo è lo zio di Takeoff). Il singolo, intitolato Hotel Lobby, uscirà il 20 maggio, e l’altro membro del trio, Offset, non sembra esserne felice.
Sebbene non si sia esposto (ancora) pubblicamente a riguardo, su Instagram Offset ha smesso di seguire i suoi compagni di band, non pubblicando alcun messaggio riguardante il loro singolo congiunto. Ciliegina sulla torta: Quavo aveva precedentemente anticipato un tour per l’album Culture III dei Migos del 2021, ma quegli spettacoli sono finiti per essere mai stati annunciati, e caduti nel dimenticatoio.
Alla luce di questi fatti, è evidente che il gruppo non solo sia giunto ad un definitivo scioglimento, ma che addirittura potrebbe iniziare una faida tra di loro, che potrebbe sancire una fine definitiva per i Migos, il team più iconico della storia della trap.
