Un Soccer Dad orgoglioso: il ritorno di ScHoolboy Q

Schoolboy Q

Chi segue ScHoolboy Q è perfettamente consapevole che nelle sue stories compariranno sempre tre cose: la musica, il golf e le figlie: con Soccer Dad il rapper della TDE rivendica il suo ruolo di genitore appassionato, che segue la figlia Joy mentre gioca a calcio.

Soccer Dad è l’anima comune di ScHoolboy Q

Con ironia Q ribalta la classica figura della soccer mom, la madre che segue e tifa le figlie mentre giocano a calcio (ricordiamo che in America è uno sport soprattutto femminile), spesso presa in giro in film e serie tv, per appropriarsi del personaggio di Soccer Dad.

Dal 2019 con l’album Crash Talk, Q ha rilasciato solo qualche featuring, per esempio alla corte di Freddie Gibbs, di Black Thought, dei Gorillaz e di Reason che, seppur tutti notabili, avevano lasciato disattese le speranze dei fan, ancorate ad un vecchio annuncio di prossime uscite già nel 2020.

É significativo perciò che il rapper losangelino abbia scelto di ritornare in scena con una traccia che riprende la sua quotidianità, ciò che gli piace fare oltre al rap, sottolineando:

My knuckle game, my flip-flop too crazy, I am really him
The soccer dad, my real life too wavy, while I cheer the stands
You little rappers go and wipe your mouth and go pull up your pants

Il brano è spaziale, drums impattanti e loop di tromba intrigante frutto di una collaborazione tra Fu, Skyehutch e TaeBeast, che ricordano classici di ScHoolboy come JoHn Muir e TorcH da Blank Face LP, magari suggerendo una direzione tra hip hop e jazz rap, intrapresa ultimamente da diversi artisti americani.

Il flow e l’attitude poi sono sempre aggressivi, unici di Q, e fanno pensare alla forza di Numb Numb Juice, quando il rapper tornò in corsa per anticipare il suo album del 2019. Speriamo che ora sia lo stesso e il nuovo record sia in dirittura d’arrivo.

Buon Q a tutti.