Se Rinasco: Bresh e Massimo Pericolo alle prese con l’eterno dilemma

Bresh Massimo Pericolo Se Rinasco

Venerdì 4 marzo è uscito ORO BLU, il nuovo album di Bresh: al suo interno possiamo trovare diverse collaborazioni e tra queste ci ha colpito particolarmente SE RINASCO, in cui è presente il featuring di Massimo Pericolo. Prodotta da Shune e Crookers, come esplicitamente suggerito dal titolo la canzone vede i due artisti affrontare il tema della possibilità di vivere una seconda vita. Rinascere per vivere in maniera diversa o magari in un contesto diverso da dove abbiamo vissuto la prima vita.

Prima di ascoltare la traccia, a leggere i nomi dei due rapper, ci saremmo aspettati sicuramente una strofa più pesa da parte di Massimo. In questo senso la traccia, invece, ci stupisce.

Se Rinasco di Bresh: dalla consapevolezza di Massimo Pericolo…

Infatti, la prima strofa di Massimo pericolo ci lascia una sensazione di maggiore leggerezza. Perché se da un lato c’è la volontà di indagare il tema di come affrontare una seconda vita, al tempo stesso vi è una maturata consapevolezza della possibilità di vivere una volta sola e della necessità di accettarsi per quelli che si è.

Questa consapevolezza viene espressa nel ritornello.

Sono questo e sono fiero di me
Anche se spesso ho dato il peggio di me
E dovrei farlo, ma non cambio perché
Ognuno è come è, nessuno è come me

Quindi in questa traccia la sua spiccata tendenza emo viene in parte deposta in favore di una volontà di rimarcare la fierezza per tutto quello che ha fatto nel bene e nel male. Anzi, addirittura sembra quasi ammettere di considerarsi un privilegiato. A tal punto che se rinascesse una seconda volta, probabilmente preferirebbe trovarsi in una situazione più ardua da affrontare, per finalmente comprendere quanto è fortunato a vivere la vita attuale.

Eppure, anche se la sua strofa ci rivela una leggerezza e una consapevolezza inaspettata, al suo interno non mancano riflessioni più profonde. Tra queste quella che evidenzia come ancora nel 2022 ci sia una disparità di trattamento e soprattutto di giudizio tra la condotta di un uomo e una donna nella vita privata.

Ma se rinasco donna, qualcosa non mi torna
Chi mi scopa è un casanova, mentre io sono una troia

…all’insoddisfazione di Bresh

La strofa dell’artista genoano, invece, risente di una maggiore malinconia. Perché probabilmente questo era il suo vero e proprio intento. Quello di realizzare una traccia che nella sua interezza si incentrasse sul tema della possibilità di rinascere dalla prospettiva di chi è infelice della propria vita.

Bresh infatti esprime la sua insoddisfazione nei confronti del momento storico in cui sta vivendo, a cui contrappone con fierezza il contesto storico attraversato dal nonno. Contesto che gli ha dato la possibilità di dare provare del suo coraggio.

Sono insaziabile cronico, volevo nascere iconico
Ma per essere una leggenda non è un gran momento storico…

…E forse avrei preferito quelle leggende del nonno
Che resistente è stato e non ha resistito a sto mondo

Quindi delle due anime del disco, quella più riflessiva e quella più spensierata, in questa traccia Bresh sicuramente lascia nettamente prevalere la prima. La conclusione della sua strofa è infatti particolarmente amara.

Probabilmente, come lui stesso ci ha rivelato nell’intervista a noi rilasciata qualche giorno fa, il disco ha anche in parte risentito dell’atmosfera particolarmente infelice in cui è stato concepito, ossia la pandemia da Covid-19. Atmosfera oltre che infelice particolarmente passiva e quindi in totale antitesi a quella attiva e tragicamente eroica vissuta dal nonno e quasi agognata da Bresh.

Se rinasco: vale la pena domandarselo?

Quello del “se rinascessi” è un tema e una domanda che ognuno di noi affronta spesso durante la vita. Ma per quanto il rimpianto di aver sprecato alcune occasioni o l’insoddisfazione di vivere un contesto storico non particolarmente avventuroso spesso si addentri nei meandri della nostre psiche, si tratta di un dilemma che non porta a nulla di positivo.

È giusto riflettere sul passato e rimembrare alcune esperienze seppur negative, ma al fine di trarne insegnamento in modo tale da poter riscattare il passato e vivere il presente e il futuro con maggiore consapevolezza e maggiore coraggio. 

Bisogna accettare che determinate scelte o determinati comportamenti sono stati sbagliati. Ma come dice Massimo Pericolo nel ritornello bisogna anche accettarsi per quelli che si e ricordarci che spesso, anche se non ce ne rendiamo conto, siamo dei privilegiati. Da questa consapevolezza ripartire e vivere con maggiore serenità le opportunità che il presente e il contesto storico in cui viviamo ci offrono.

Vi lasciamo il link della traccia qui sotto, buon ascolto!