Walkin’ di Denzel Curry apre la nuova era del rapper

denzel curry

L’autore di Imperial, Ta13oo e Zuu ci accoglie rinnovato nel look e nel sound in una nuova esperienza musicale unica nel suo genere: oggi vi presentiamo Walkin di Denzel Curry.

Walkin’ è il varco di Denzel Curry verso il prossimo album

Camminare, camminare, camminare. Via dalle situazioni di disagio e sofferenza, quasi irriguardoso rispetto le difficoltà, Denzel Curry suggerisce di continuare imperterriti a camminare dritti verso il futuro.

Walkin’ with my back to the sun, keep my head to the sky
Me against the world, it’s me, myself and I, like De La
Got in touch with my soul
Treadin’ softly on a path down the rockiest road

Un precetto che ricorda il Dance Dance Dance di Murakami: la persistenza nel danzare o camminare per la propria strada, senza farsi bloccare dagli ostacoli posti dal destino (per chi ci crede) o dalla società. E dire che Denzel ne ha subiti di dolori che avrebbero potuto arrestare la sua evoluzione.

Parliamo dei Black Balloons dell’artista, descritti magnificamente in questo articolo: la morte del fratello e della fidanzata, le micro e macroaggressioni razziste, la depressione, la solitudine, gli abusi sessuali.

Il talentuoso rapper della Florida sembra essere però uscito dal periodo peggiore, testimone ne è la nuova musica e l’album in divenire.

Passando al singolo, la scena si apre con le backing vocals di Bridget Perez su un paesaggio a metà tra i saloon di Un pugno di dollari e i deserti di Star Wars. Il video è geniale, sfrutta rimandi classici western e tarantiniani e li reinterpreta in modo surrealista.

Dopo la prima strofa c’è una breve interruzione e quindi parte il ritornello con un secondo beat, simile ma più corposo del primo, prodotto da Kal Banx.

I’m dealin’ with all the ills
I’m tearin’ up like I’m on Dr. Phil (Cry)
Ain’t no use, you gotta walk (Walk)
Ain’t no use, you gotta walk (Walk)

La seconda strofa e la canzone in generale colpiscono a fondo, mentre il video trasporta in una vera esperienza cinematica, che speriamo si traduca nell’ennesimo esempio di qualità da parte di Denzel quando uscirà l’album Melt My Eyez, See Your Future.

A presto.