Murubutu, Dia – Pentagramma dell’acqua (testo)

Murubutu

Testo di Pentagramma dell’acqua di Murubutu e Dia, brano prodotto da XxX-Fila.

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Leggi il testo di Pentagramma dell’acqua di Murubutu e Dia

…e dove vanno queste nubi quando il cielo è terso? E …e torneranno presto: bye bye bye
…e dove vanno questi fulmini dopo un rovescio? …e dove sono adesso? Non lo sai
Ada guardava la pioggia sopra la piana che scendeva fra i sentieri tra i fiori di Macadamia
la sua grondaia vibrava goccia su goccia e lei contava i suoi pensieri coi semi di Guanabana

Viveva in pena vicino alla cordigliera e là pioveva senza tregua e non smetteva se non per magia
Ada leggeva e sognava un avventuriero che arrivasse alla frontiera e le chiedesse di fuggire via
e là sotto i suoi manghi, davanti ai piovaschi, leggeva di tutto, dai saggi ai romantici
anche i libri più marci con stralci di parti: riscriveva i finali lei amava inventarseli

Ma dove vai ai ai? Ogni nube ha dentro un pensiero che ora il vento ci porterà…tu dimmi dimmi dov’è
E come fai ai ai? Segui il suono sopra il sentiero e oggi il cielo non piangerà…dimmi come e perché

Un giorno fra tanti, la pioggia bagnava i cardi ed Ada leggeva Saba, guardava l’alba fra i mandorli
dei suoi 30 anni passati in mezzo a quei campi sognava di innamorarsi come nei grandi romanzi
Quando lo vide che veniva con il passo breve, il primo uomo dopo tanto che giungeva là
forse era giunto l’uomo giusto delle sue preghiere però un conto era quel suo sogno e un altro la realtà

ed Ernando era sveglio ma certo non bello, nonostante l’orgoglio, non brillava per la leggiadria
e lei che lo guardava con schietto disprezzo di chi ha infranto un bel sogno che rischiava di volare via
ma lui aveva un’arma ed un’arte maliarda, la chitarra che vibrava e che toccava come fosse un dio
e quando lui suonava il pentagramma dell’acqua riusciva ammaliarla se cantava: sei tu l’amor mio?

Ma dove vai ai ai? Ogni nube ha dentro un pensiero che ora il vento ci porterà…tu dimmi dimmi dov’è
E come fai ai ai? Segui il suono sopra il sentiero e oggi il cielo non piangerà…dimmi come e perché

Quando suonava ogni nota si sollevava seguendo in volo i tucani verso i fiori di ibisco
e nella pioggia ogni strofa là colorava ogni foglia dei frangipani su un sentiero mai visto
lei lo guardava incantata e quando Ernando cantava per strada in estate sembrava bellissimo
ed ogni nota suonata, inondava lei Ada che scostava dal seno il suo bolero di pizzo

vennero i giorni delle note sussurrate ai prati…e quelli belli delle risa mescolate ai baci
ed io ora parto verso i golfi e verso nuovi viaggi, voglio tu venga via con me, si, verso nuovi spazi
pioveva forte sull’erba dei fossi, lei sorrise divertita quasi fosse come una follia
appoggiò la sua penna sui suoi fogli di inchiostri, a stile fine a fine riga aveva scritto: si portami via

Ma dove vai ai ai? Ogni nube ha dentro un pensiero che ora il vento ci porterà…tu dimmi dimmi dov’è
E come fai ai ai? Segui il suono sopra il sentiero e oggi il cielo non piangerà…dimmi come e perché

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