Tra mille nomi che io mi darei, mi chiami Corrado fu il gioco di parole usato da Mecna e CoCo al loro “primo appuntamento” in un vecchio brano prodotto da Night Skinny. Pensai subito fosse una genialata. La produzione aveva quella tensione giusta per l’atmosfere in cui si muovono meglio i due rapper omonimi. Dalla loro esperienza in quel disco (se non lo avete ancora ascoltato, abbiate l’accortezza di recuperare l’album Pezzi quanto prima) molti sapranno che i contatti tra i due si sono sempre più intensificati. Del resto se le coincidenze sono stimoli da intercettare…
In una vecchia intervista al rapper pugliese da parte dei colleghi di Esse Magazine si parlò della possibilità di ottenere un vero e proprio prodotto finito che potesse vedere Coco e Mecna finalmente all’interno dello stesso disco. A quanto pare l’invito è stato ben accolto da quella che è ormai di fatto una nuova coppia di rapper all’interno della scena italiana.
È fuori Bromance: il primo album collaborativo tra CoCo e Mecna
La storia dei due Corrado in questione si è intrecciata in maniera indissolubile nell’uscita di questo joint album annunciato come un fulmine a ciel sereno. In diverse occasioni hanno dichiarato di aver sviluppato l’idea in maniera piuttosto naturale.
Questo aspetto non mi sorprende per nulla. Non è la prima volta che si sente parlare della loro alchimia. Si potrebbe anche dire che sia una di quelle collaborazioni suggerite, se non urlate dal pubblico di entrambi, che nella maggioranza dei casi, coincide.
Dunque il punto focale dell’analisi di questo disco si regge sul rapporto intimo e personale che entrambi hanno con la propria fan base ma soprattutto che esiste tra i due. La sintonia artistica è spesso direttamente proporzionale alla compatibilità. Specie se si parla della musica tendente al malinconico dei due Corrado che hanno avuto anche modo di misurarsi sulle produzioni dei loro amici.
Ognuno ha portato il proprio bagaglio strumentale per metterlo a disposizione dell’altro affinché si creasse un unico grande salotto confortevole. Il team Mecna composto da Sick Luke, Lvnar, Alessandro Cianci e Iamseife si è unito al fidatissimo Geeno, amico di una vita di CoCo.
Davvero interessante la presenza di Kina in XXO, il primo producer italiano ad essere stato certificato oro e platino negli Stati Uniti.
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Bromance è l’unione tra amicizia e fratellanza ed è ciò che ha ispirato i due rapper a mettersi alla prova sulle stesse tracce.
Reso disponibile da oggi 22 ottobre da Virgin Records/Universal, è un disco che propone i cavalli di battaglia della “premiata ditta dei Corrado”: rap, nu-soul, elettronica e R&B. Mecna e Coco hanno un modo tipico di relazionarsi con la musica, così come nella vita. Sembra abbiano trovato un modo per supportarsi a vicenda, per sfidare le rispettive comfort zone in un continuo scambio di idee e barre.
L’eterogeneità dentro le strofe dove si inter-scambiano senza uno schema fisso è sicuramente un punto a loro vantaggio. La sinergia creata dalle influenze soul elettroniche nei ritornelli di entrambi si incrociano con le strofe che troviamo in diversi pezzi come Bromance, XXO, Amici, Chicago.
Un album meno riflessivo, ma romantico e pensieroso, che a partire dai rispettivi mondi (Vita Normale e Anima), costituisce un nuovo immaginario comune, come è evidente in brani come Zombie, La più bella, Calendario.
Questo sodalizio artistico ha anche spinto Mecna e Coco ad esplorare nuovi territori, tanto sonori quanto stilistici, come nei casi di brani atipici per i due, come Sali Su e Longsleeve. Il tutto confluisce in un’esperienza davvero particolare, producendo delle calme e positive vibes apparentemente inusuali ma piacevoli.
Vi lascio qui il link Spotify per ascoltare Bromance, l’album di Mecna e CoCo. Fateci sapere nei commenti cosa ne pensate anche voi!
