Salmo – Mi Sento Bene (testo)

Salmo

Testo di Mi Sento Bene di Salmo.

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Se non dormo io, nessun dorma, non chiedetemi il perché
Ho gli incubi di chi sogna, ma non mi serve più niente
Oh, Andry
Se non dormo io, nessun dorma

Giro con i mostri con le facce tese
Volo sopra i boschi con le braccia tese
Scarrello sopra il beat tipo folk clip clip
Apro Lebonwski, faccio un tre e sessanta, flip, flip, flip

Dovrei fare il salto in alto per le aspettative
Lasciarmi andare senza aver paura di morire
Fatti cullare dall’alto, perché è la tua matrice
Io vedo ancora il quadro fuori dalla sua cornice

In gallery cibo per la mente, con il rap ti ho fatto il catering
Mangio queste barre e te le cago sopra il Burberry
Dovessi crepare domani direbbero “tutta strategia di marketing”, m*rde
La vita a volte non è dura, fra  è meschina

Puoi farti un piano per la fuga come Mesina
Ma ho un esame di coscienza domattina
Senza la tesina scade il tempo, cocaina nella clessidra
Ah-ah, accendo questa bomba atomica

Ah ah, rido come se avessi una colica
Ah ah, passa l’armonica, faccio una pentatonica
Ci vado liscio, niente gin nella tonica
Non ho rubinetti d’oro a casa come Monica
Vivo la città con i fra’ senza bodyguard

Il tuo mito è troppo ricco, la tua invidia è cronica
Lo sai che ad esser fan diventi ipocrita
Preferisci andare scalzo come un nomade
Non metti scarpe che hanno tutti anche se sono comode

Siamo alle solite, siamo alle comiche
Mi girano le palle come pale eoliche
La mia crew ti mette a testa in giù come Belzebù
Quando vede il crocifisso di Gesù, ah
Alzo il volume come le pubblicità tra i programmi in TV
Così non vi sento più, ah

Se non dormo io
nessun dorma, non chiedetemi il perché
Ho gli incubi di chi sogna, ma non mi serve più niente
Sai che avere tutto, fra non conviene

Liberato dalle catene
Sembrava impossibile, e invece mi sento bene
(Mi sento bene, mi sento bene, mi sento bene)

E pare, fra’, che parlino i fatti
Ma sono le cinque e parlo solo coi fatti
Sembro meno matto, sempre agli occhi dei matti
Sono un tipo disturbato, sì, ma solo dagli altri, ah ah

Sono completamente impazzito
Ho parlato col demonio in maschera e non m’ha capito
Piango per i sensi di colpa, la mia testa non sogna
Questi soldi fanno da coperta per la mia vergogna

Adesso che ho risolto gli impicci
Ho gli occhi della guerra anche se vengo in pace
Ma sai certe persone sono come gli spicci
Non valgono un cazzo e c’hanno sempre due facce, Lebon

Se non dormo io
nessun dorma, non chiedetemi il perché
Ho gli incubi di chi sogna, ma non mi serve più niente
Sai che avere tutto, fra non conviene

Liberato dalle catene
Sembrava impossibile, e invece mi sento bene

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