«Ho conosciuto Conway nello studio di DJ Shay» – Intervista a 7xvethegenius

7xvethegenius

Nei giorni scorsi, 7xvethegenius è stata nostra ospite nel corso di un’intervista interessante, durante la quale abbiamo avuto modo di toccare vari argomenti. La rapper è attiva da alcuni anni e di recente ha pubblicato il suo nuovo EP Thy Will Be Done.

Attualmente, è sotto contratto per la Drumwork Music di Conway, al quale è legata da un rapporto di amicizia e professionale.

Non ci resta che lasciare spazio a 7xvethegenius… buona lettura!

Nella nostra intervista a 7xvethegenius abbiamo parlato del suo nuovo EP, di Conway e dei suoi progetti futuri.

Hi! Thank you and your team for this interview. What would you like to say to introduce yourself to the italian public?

«I want Italy to know that I appreciate the love and the support. Also, to be prepared for something they have never really experienced from a woman rapper in a long time. They are going to get a different experience or understanding of the city of Buffalo from me as well.»

Ciao! Grazie a te e al tuo team per questa intervista. Cosa vorresti dire per presentarti al pubblico italiano?

«Voglio che l’Italia sappia che apprezzo l’affetto e il supporto. Inoltre, che si prepari per qualcosa che non ha mai sentito da parte di una rapper da molto tempo. Faranno un’esperienza differente della città di Buffalo grazie a me.»

You said “woman rapper” and I would like to discuss an important topic. I don’t think that people should use expressions like “female rappers” because – at the end of the day – it’s just rap. What’s your take on this?

«I agree 100%. I always say that I feel like hip hip is prolly the only field where I hear people do that because we don’t say male teachers, female bus drivers and stuff like that. Also, I think that rap has become equal in talent and ability and the type of music: women have proven themselves to be as good as men if not better. Especially at this point, I feel like women are giving a different perspective because we have heard from men for so long and it’s beginning to be repetitive. Women have brand new points of view for the listeners.»

Hai detto “donna rapper” e vorrei parlare di un argomento importante. Non penso che le persone dovrebbero usare espressioni come questa perché, alla fine, si tratta sempre e solo di rap. Cosa ne pensi?

«Concordo al 100%. Ho sempre la sensazione che l’hip-hop sia probabilmente l’unico campo dove sento le persone fare una cosa del genere perché non parliamo di insegnanti uomini, di autiste donne e così via. Inoltre, penso che il rap sia divenuto egualitario in termini di talento, abilità e tipo di musica: le donne hanno dato prova di essere brave come gli uomini se non di più. Soprattutto a questo punto, penso che le donne stiano fornendo una prospettiva differente perché abbiamo ascoltato gli uomini per molto tempo ed inizia ad essere ripetitivo. Le donne hanno dei nuovi punti di vista per gli ascoltatori.»

Let’s talk about your new EP Thy Will Be Done. What’s the concept of the project and what’s the meaning of the title? If I am not wrong, there is a reference to one of the most important christian prayers (Our Father, editor’s note).

«Yes, the inspiration was really me settling into where I am now. For Death of Deuce, my upcoming album, I feel like I created it in the midst of the change of the record deal. For Thy Will Be Done it’s more of a settle approach because I had time to really make songs. When I was creating Death of Deuce, in the beginning, it was from a pure standpoint of hunger and just rapping as hard and crazy as I can. Thy Will Be Done is me going back to writing songs, that’s originally what I do. The title is because it’s just what I feel about life: what’s gonna happen from here, like I’m finally at a point of being able to be at a playing field where I want to be. What’s happening from here on now is as it should be.»

Parliamo del tuo nuovo EP Thy Will Be Done. Quali sono il concept del progetto e il significato del titolo? Se non sbaglio, c’è un rimando ad una delle preghiere cristiane più importanti (n.d.r., Padre Nostro).

«Sì, l’ispirazione deriva dal mio voler assestarmi in chi sono ora. Per Death of Deuce, il mio album, l’ho creato nel mezzo del cambiamento portato dal contratto discografico. Per Thy Will Be Done, si tratta più di un approccio di assestamento perché ho avuto tempo di fare canzoni sul serio. Quando stavo creando Death of Deuce, all’inizio, era da un punto di vista di desiderio, di rappare il più duramente possibile. Thy Will Be Done mi vede tornare alla scrittura di canzone, che è ciò che faccio. Il titolo rimanda a come mi sento nei confronti della vita: quel che accadrà da questo momento, sono in grado di prendere parte al gioco al quale voglio partecipare. Ciò che accadrà da qua in avanti è ciò che deve accadere.»

One of the standout tracks of the EP is, for sure, Tunechi with Armani Ceasar whom we interviewed last year. Can you tell us the story of the recording process of this song? Can we expect more 7xvethegenius and Armani duets in the future?

«We didn’t record it together and, as soon as I heard that beat, I knew that she would go crazy on it. I reached out to her and she sent me a fire verse back. Regarding the other question, I would say it’s up to our availability, it’s not impossible

Una delle tracce migliori dell’EP è sicuramente Tunechi con Armani Caesar che abbiamo intervistato lo scorso anno. Ci puoi raccontare la storia del processo creativo di questa canzone? Possiamo aspettarci altre collaborazioni tra voi due in futuro?

«Non l’abbiamo registrata insieme e, non appena ho sentito la base, sapevo che avrebbe spaccato. Mi sono messo in contatto con lei e mi ha rimandato una strofa pazzesca. In merito all’altra domanda, direi che dipende dalla nostra disponibilità, non è impossibile.»

You mentioned your upcoming debut album, Death of Deuce. Any hints or exclusive informations that you can give us?

«Death of Deuce is one of the best pieces of music I’ve heard in a long time, me personally. It’s not like anything you’ve ever heard before. You are used to Griselda, but it’s something different because I’m taking you to another part of the city. It’s not gonna come out right now ‘cause it’s up to the response of Thy Will Be Done. With this EP, we are trying to get the people ready

Hai menzionato il tuo album di debutto, Death of Deuce. Ci sono dettagli o informazioni esclusive che ci puoi dare?

«Death of Deuce è uno degli album migliori che ho mai sentito, per quanto mi riguarda. Non suona come nulla che tu abbia già sentito prima. Sei abituato alla Griselda, ma è diverso perché ti porterò in un’altra parte della città. Non uscirà proprio ora perché dipende dalla reazione a Thy Will Be Done. Con questo EP, stiamo cercando di preparare le persone.»

Thy Will Be Done is not available on the major streaming platforms. Is it something you did on purpose or did something happen behind the scenes?

«It’s not on DSPs because I wanted to use this project as a way to get people ready for the album and with Death of Deuce I wanna make a real imprint on music. I didn’t put on there so I can really analize and get the data on who really tappin in with me, who are really my loved ones. You give away a lot of informations when you put music on DSPs and I’m not ready for that right now. With the album, I will be ready.»

Thy Will Be Done non è disponibile sulle principali piattaforme di streaming. Trattasi di qualcosa di voluto o è successo qualcosa dietro le quinte?

«Non c’è sulle piattaforme on-demand perché volevo usare questo progetto come un modo di preparare le persone per l’album e con Death of Deuce voglio lasciare un’impronta nella musica. Non l’ho caricato lì perché, così, posso analizzare e ottenere dei dati su chi veramente ascolta la mia musica. Riveli un sacco di informazioni quando carichi la musica su quelle piattaforme e non sono ancora pronta. Con l’album, lo sarò.»

You come from Buffalo, one of the most hectic scenes. How do you want to change the Buffalo scene and the hip-hop scene overall?

«The city is doing a lot already because people don’t make it from Buffalo and no one’s made it from Buffalo and claimed the city until Griselda. I have been rapping since I was nine and I’ve been out there for as long as Benny and them. I was younger but I was out too. I’m giving people the inspiration that, if you just keep pushing, you really do get something out of life. Growing up in Buffalo, you don’t really have a lot of inspirations. I am just offering the city to the world.»

Vieni da Buffalo, una delle scene più frenetiche. In che modo vuoi cambiare la scena di Buffalo e quella dell’hip-hop in generale?

«La città si sta già dando molto da fare perché le persone di Buffalo non sfondano e nessuno ce l’aveva mai fatta prima della Griselda. Rappo da quando ho nove anni e sono sulla scena tanto quanto Benny e gli altri. Ero più giovane, ma c’ero anche io. Darò alle persone l’ispirazione per cui, se continui a lavorare duro, ottieni veramente qualcosa dalla vita. Crescere a Buffalo, non hai molte ispirazioni. Sto semplicemente offrendo la città di Buffalo al mondo.»

How did you meet Conway The Machine? How is your artistic relationship with him like?

«I know Conway because I started working with DJ Shay when I was twelve. I used to record with Shay because he had a studio, one of the few professional studios in the city and the only professional studio that had people from the hood. This is how I met those guys musically. With Conway, it was just a matter of him telling me he wanted to start a label back in 2019.»

Come hai conosciuto Conway The Machine? Com’è la tua relazione artistica con lui?

«Conosco Conway perché ho iniziato a lavorare con DJ Shay quando avevo dodici anni. Registravo con Shay perché aveva uno studio, uno dei pochi studi professionali della città nonché l’unico studio professionale che ospitava persone del ghetto. Ho conosciuto questi ragazzi così, musicalmente parlando. Con Conway, mi ha semplicemente detto di voler dar vita ad un’etichetta nel 2019.»

What’s your take on the contemporary rap scene? Do you think there is something missing?

«Yes, I feel we need originality again. I was talking earlier about the repetition of male rappers, we’ve heard pretty much everything I think they had to say at this point. We need different perspectives, to put originality back in the game. A lot of stuff is about analytics and data and everything became microwaved. People are loosing the reason why hip-hop was created back then, which is the originality.»

Cosa pensi della scena rap contemporanea? Pensi che manchi di qualcosa?

«Sì, penso che abbiamo nuovamente bisogno di originalità. Prima, parlavo della ripetitività degli uomini, abbiamo praticamente sentito tutto quello che avevano da dire a questo punto. Abbiamo bisogno di prospettive differenti, riportare originalità nel gioco. Un sacco di roba riguarda solamente i dati e tutto è creato a tavolino. Le persone stanno perdendo il motivo per il quale l’hip-hop è stato creato, cioè l’originalità.»

Are the fans, the labels or the artists themselves responsible for this lack of originality?

«All three. They all work together but it’s definitely the fans who have to uplift that because the labels just go for the money and the return. The fans have to tell them what is going to get them their return: and then you get the artists from that.»

Sono i fan, le etichette o gli artisti stessi ad essere responsabili di questa mancanza di originalità?

«Tutt’e tre. Lavorano insieme, ma sicuramente sono i fan a portare avanti la cosa perché le etichette si preoccupano dei soldi e degli introiti. I fan devono dire loro cosa farà loro guadagnare: da qui avrai gli artisti.»

Last question. After the murder of George Floyd, do you think something has changed within the american society? What can we – white people – do in order to help you to make a change?

«Yes, definitely the climate and the energy of the american people have changed. The energy of the world is different. To help means to become allies because being quite doesn’t mean being supportive.»

Ultima domanda. Dopo l’omicidio di George Floyd, pensi che qualcosa sia cambiato nella società americana? Noi persone bianche cosa possiamo fare per aiutarvi a cambiare le cose?

«Sì, il clima è sicuramente cambiato così come l’energia del popolo americano. L’energia del mondo è diversa. Aiutare significare diventare alleati perché rimanere in silenzio non significa prestare supporto.»

Speriamo che la nostra intervista a 7xvethegenius vi abbia fornito qualche spunto di riflessione. La rapper è una delle artiste più interessanti della scena attuale e non vediamo l’ora di sentire nuova musica da parte sua.

In attesa di ulteriori dettagli in merito al suo album Death of Deuce, fateci sapere la vostra nei commenti su di lei!