Novembre sarà ufficialmente il mese dedicato alla storia dell’Hip Hop

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Per commemorare l’importanza storica e sociale della cultura Hip Hop, il senato americano ha approvato all’unanimità un disegno di legge che designa novembre come il mese della storia dell’Hip Hop e l’11 agosto come giornata della celebrazione dell’Hip Hop.

L’evento, sostenuto e sponsorizzato dal leader della maggioranza al senato Charles Schumer, viene considerato un vero e proprio omaggio al Back to School Jam, la festa evento storica organizzata da DJ Kool Herc l’11 agosto 1973 considerata dal punto di vista simbolico la nascita ufficiale della cultura Hip Hop.

Il Senato americano designa novembre come mese della storia dell’Hip Hop

Il governo degli Stati Uniti ha finalmente preso in considerazione l’idea di rendere l’Hip Hop una vera e propria festa nazionale, sottolineando l’impatto indelebile dal punto di vista storico, politico e sociale proprio di una cultura che ha rappresentato, e rappresenta tuttora, l’identità della comunità nera e di tutte le minoranze che popolano gli Stati Uniti d’America.

La celebrazione, riguardante sia il mese di novembre che l’11 agosto, incoraggia l’organizzazione di attività celebrative volte a commemorare l’importanza dell’evento e soprattutto ad aiutare le comunità Hip Hop locali che sostengono da decenni l’evoluzione di questa cultura.

Come accennato precedentemente, la celebrazione di agosto è un vero e proprio riconoscimento al genio artistico di Clive Campbell, a.k.a Dj Kool Herc, il quale è riuscito ad affermarsi con uno stile unico ed originale nelle strade degradate del Bronx degli anni ’70. Le sue abilità da disc jokey, al tempo quasi marziane, erano la cornice dei primissimi block party organizzati nel South Bronx, arricchiti dalla break dance dei b boys e dall’intrattenimento vocale dei primi MC.

DJ Kool Herc, oltre ad aver dato il via al primissimo sviluppo della cultura Hip Hop, ha avuto un impatto decisivo sui ragazzi di quella generazione, stimolando il loro lato creativo e allontanandoli dalla micro criminalità di strada. Un vero e proprio genio, sotto tutti i punti di vista, capace di cambiare per sempre l’industria discografica americana dei decenni successivi.