Da Infame a Dua Lipa: il momento d’oro dei 2nd Roof

2nd roof

Pietro Milani e Federico Vaccari – in arte 2nd Roof – stanno gradualmente conquistando la scena nazionale ed internazionale grazie a dei beat eleganti, che riescono a miscelare sapientemente un sound vintage con la loro visione d’avanguardia.

Così, dopo un 2020 che li ha visti assoluti protagonisti in dischi di spessore del rap italiano, il duo milanese si appresta a collezionare trofei su trofei nella propria bacheca…

Dall’Italia all’America: l’ascesa dei 2nd Roof

I 2nd Roof stanno vivendo una seconda giovinezza. O forse la stanno vivendo già da un po’ e soltanto adesso lo stanno notando in molti. Dopo un 2020 che li ha visti protagonisti in alcuni degli album più importanti del rap italiano  – tra cui spiccano Mr Fini e 17 – i 2nd Roof hanno infatti rilasciato il loro primo singolo, Infame, con la collaborazione di J Lord e Guè Pequeno. Da una parte uno degli astri nascenti più luminosi del rap italiano, che ha raccolto consensi ovunque tra i colleghi e gli ascoltatori, e dall’altra il player che li ha praticamente lanciati nel gioco secondo la loro stessa ammissione.

Infame però si è rivelata essere qualcosa di più di una semplice combinazione tra nuova e vecchia scuola da aggiungere agli archivi. Nel singolo dei 2nd Roof è infatti racchiusa tutta la visione artistica che contraddistingue i due producer: in una strumentale d’atmosfera dal gusto retro i due rapper intraprendono uno storytelling gangsta, con J Lord che continua a dimostrare la sua estrema versatilità e Guè Pequeno che firma una delle strofe più belle del suo ricco 2021.

I Soprano, Scarface, GoodFellas: le citazioni a questo tipo di immaginario sono molte nel rap italiano, ma in questo pezzo l’alchimia tra i due artisti, gli scratch finali e le vibes del beat portano l’ascoltatore davvero da qualche altra parte.

Non paghi di questo momento, la scorsa settimana gli stessi produttori hanno annunciato il raggiungimento di un altro traguardo prestigioso: la produzione di quattro brani all’interno della colonna sonora di Gully, film americano indipendente diretto da Nabil Elderkin, che ha anche partecipato alla prestigiosa rassegna del Tribeca Film Festival nel 2019.

All’interno della soundtrack omonima, i 2nd Roof hanno prodotto artisti del calibro di Don Toliver, Snoh Alegra e persino Dua Lipa nel brano Can They Hear Us. Tra queste però vi raccomandiamo particolarmente la traccia Troubled Waters di Snoh Alegra, che racchiude in sé tutti gli elementi di cui vi parlavamo in precedenza.

Si dice spesso che per un artista italiano riuscire a sfondare oltreoceano sia uno di quei sogni proibiti, che in pochi si permettono di fare. Certo, ci sono ormai vari esempi di connessioni Italia-USA portati dagli artisti più giovani, ma quando si lavora dietro le quinte come accade ai produttori è più probabile che la notizia passi sotto traccia.

Fortunatamente non in questo caso, nonostante non siano i primi ad averlo fatto e siamo sicuri che non saranno neanche gli ultimi. Oggi è giusto celebrare due produttori che hanno già contribuito in modo solido ad impreziosire la scena italiana, e che con tutta probabilità contribuiranno al suo futuro e – perchè no – anche all’esportazione di un modello tutto suo all’estero.

Puoi ascoltare la soundtrack del film Gully , con dentro i brani di Don Toliver, Snoh Alegra e Dua Lipa prodotti dai 2nd Roof, di seguito: