The Almighty Birds, il producer album di Aleaka fuori ora

Aleaka The Almighty Birds

Disponibile online e in formato fisico il producer album di Aleaka, intitolato The Almighty Birds, con dentro tantissimi ospiti.

Aleaka anche noto come Thealmightyslw ha pubblicato il suo primo producer album, pieno di ospiti. Il titolo del disco è The Almighty Birds, da ora disponibile su tutte le piattaforme digitali.

Aleaka è un producer torinese, con gusto e un orecchio fuori dal comune, in grado di sapersi distinguere a livello di suoni, nel mare di producer del giorno d’oggi. Si è fatto riconoscere in particolare con uno dei sui lavori di esordio, ovvero il disco La malattia, realizzato con Cali nel 2014. Quel disco era uscito in un periodo storico particolare per il rap italiano: si era infatti in una fase di transizione che avrebbe portato alla wave trap del 2016. Il suono stava cambiando, si stava evolvendo raggiungendo anche un pubblico più vasto, grazie ad alcuni successi mainstream.

La malattia era uscito per Unlimited Struggle, l’etichetta di Dj Shocca, da sempre contraddistinta per l’integrità dei suoi prodotti ed il suono classico. Contrariamente a tutte le aspettative, il disco era estremamente fresco, con un sound assolutamente inedito sul quale il flow particolare di Cali veleggiava agilmente. La Malattia era riuscito a distinguersi, per la varietà di suoni usati, distanti sia dai drum dei beat old school, quanto dal suono “elettronico”, tanto di moda all’inizio degli anni ’10. Un disco underground, ma con sonorità aperte al futuro, piuttosto che chiuse al passato.

Sono passati diversi anni, ma l’attitudine alla ricercatezza del suono da parte di Aleaka rimane. Finalmente i suoi beat vengono “testati” da una ampia schiera di rapper, provenienti da diverse città e realtà. In The Almighty Birds troviamo MC per tutti i gusti.

Giovani rapper (Iang Riky, Malakay, Riko Noshi, Zeno, Sebastian, Brattini, Souldavid) a fianco a veterani come Rischio (aka Jimmy Spinelli, fondatore di 5tate of Mind) e il torinese Kiffa. Rapper fulcro della scena underground come Lil Pin a fianco di chi ha sfondato la soglia della popolarità come Jack The Smoker. Rivelazioni come Brenno Itani (Thaurus) e Lexotan (Dogozilla Empire) assieme ad Azot1 (che aveva già lavorato con Aleaka). Poppa Gee e Bizzy Classico a rappresentare Milano, Anagogia (come Rischio e Brenno) a rappresentare Bologna e Tony Boy a rappresentare Padova. Chiaramente non poteva mancare Cali, nel brano Movies.

I beat di SLW riescono ad essere adatti a tutti questi rapper, se pur così diversi tra loro, mostrando la versatilità del suono del producer.

Trovate qui sotto il link per ascoltare su Spotify The Almighty Birds di Aleaka, mentre qua è possibile ordinare la copia fisica ed il merchandising, incluso il vinile. Buon ascolto!

*Esatto, proprio quel Kiffa, quello del freestyle storico contro Fabri Fibra!