Nerone, Nitro, Gemitaiz – Un Sec (testo)

Nerone

Testo di Un Sec di Nerone, Nitro e Gemitaiz.

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Biggie Paul sopra il beat sta in alto

I miei amici, no, non hanno un lavoro
Ma se l’inviti a casa poi ti fanno il lavoro
(Signora, siamo quelli dell’Enel)

Delle fan m’innamoro
Scopo e vanno in porta come se la prendo al volo
Coi denti come una canna
Questi sono Ranma, maschi con l’acqua calda
Vi lascio giocare se il gioco è dei parla parla
Siete piccoli Bocelli in bicicletta “mamma guarda!”
“Insane in the brain” come i Cypress, capo del cypher
Milano slider, sospetto come Keyser
Sosa come El Pampa, droga come un geyser
Lievi mal di testa, Ghost Rider
Vai man, prendo la mira, cecchino sniper
Sai che non tempo le mask, uomo Tiger
Balmain nuovi con buchi nuovi di canne
Ah yeah, non fate incazzare, Bruce Banner

Fresh, bello del blocco, scendo alle otto
Un sec e volo di sotto, Pessotto
Joint in bocca storto ben cotto
Fumo nel giubbotto d’asporto

Ho un iPhone da un palo e otto, col vetro sporco
Arrivo al posto che sono storto ed esco in ginocchio
Ero depresso, col conto in rosso e col bagno rotto
Ora se voglio mi compro un posto e cago in salotto, uo
Vado tutto messo a pranzo, ma non mangio
Lecco il piatto e poi dico “lo ha detto Cracco”
Ecco, c*zzo, c’è un problema nel contratto
Detto, fatto, ed ecco la tua 104
Ma se hai problemi chiama che il mio crew risolve
Mettiamo l’uniforme da Cookie Monster
Per fare ballare groupies come Whoopi Goldberg
Chiedo perché il crew di lupi ha scritto “p*ssy” in fronte
Guardiamo la tua troia in yoga pants
Fare la money dance con i soldi di OnlyFans
Ma come fai a scrivere così bohémien?
Guarda, solitamente lego il cazzo a un’Apple Pen

Fresh, bello del blocco, scendo alle otto
Un sec e volo di sotto, Pessotto
Al processo assolto, prosciolto
Sei uno sbirro sordo all’ascolto

Ya, se suoni manco ti apro
Fumo mango, ogni strofa è un campo minato
Sto narcotizzato, non mi ricordo quando ho iniziato
Ma c’ho il flow più bello, Leonardo Di Caprio
Sul palco ti sdraio
Sì, sono Messi, tu Marco Di Vaio
Sì, sono nasty, fra calco il divario
Cento versi che manco il rimario, fai i calcoli in vano
Lei mi dice “Gem’, quanto ti amo”
Cambio rima, no
Giro una canna che è quanto il divano
Chiamo Nerone e poi faccio un salto a Milano
Tre ore e siamo di ferro che manco Tiziano
Uh, dentro al North Face
Resto al caldo, sembra Bombay
Il giorno che ci batti, no way
Un colpo secco, John Wayne

Fresh, bello del blocco, scendo alle otto
Un sec e volo di sotto, Pessotto
Joint in bocca storto d’asporto
Sì, il tuo rapper prefe è già morto

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