No Fang, pubblicano Mére Funne dedicato ai migranti

No Fang

Mére Funne dei No Fang: come primo estratto è un colpo alla politica.

I Atto Lo Scontro è il titolo del nuovo EP della formazione pugliese No Fang, da venerdì 22 gennaio in tutte le piattaforme digitali e vinile limited edition pubblicato da Django Dischi. Il primo estratto si chiama Mére Funne che in dialetto pugliese sta a significare “mare profondo”.

La traccia è dedicata a quelle persone che in preda dalla paura e dalla disperazione scappano dalla loro nazione natia per cercare fortuna in occidente. Questo fenomeno la popolazione e politica italiana lo conosce assai: è stato oggetto di discussione e dibatto, ma dopo le “dimissioni” di Matteo Salvini e con l’arrivo del virus non se ne è più parlato.

Mére Funne dei No Fang si è presa l’incarico di ricordarlo alla gente perché purtroppo la miseria non ha fine. Il video ufficiale inizia con una citazione molto bella di Willem Dafoe (noto attore) che dice così:

“Se un popolo è in povertà o in guerra troverà sempre il modo legale o illegale per sfuggire a quella condizione.

Non ci sono muri che contengano quell’onda”

Poi continua con un susseguirsi di date simboliche che stavano a significare i periodi di migrazione più eclatanti. La canzone può sembrare a primo impatto un inno alla difesa del clandestino, in parte lo è, ma è anche una guerra che gli artisti cercano di combattere nella loro terra.

“Questo mare è profondo, qual è il prezzo per sopravvivere in questo mondo?”

Vi lasciamo all’ascolto dell’EP I Atto Lo Scontro e alla visione del video ufficiale di Mére Funne dei No Fang: fateci sapere cosa ne pensate.