Odalys ha bisogno del rap e il rap ha bisogno di Odalys

Odalys

Per quanto il rap abbia fatto dei passi avanti nel nostro paese, le rapper in grado di competere sullo stesso livello dei colleghi sono ancora poche: Odalys ha tutte le carte in regola per essere una di queste.

Se ancora non conoscete Odalys vi conviene rimediare subito perché potreste rimanere piacevolmente sorpresi. Classe ’99, cresciuta a Cinisello Balsamo, ha da poco rilasciato i suoi primi due singoli: Daly, prodotta da MNDST, e La Haine, prodotta dal giovanissimo !$CREAM. La Haine, fresca fresca di uscita, è accompagnata da uno street video girato interamente a Londra e diretto da Crolore. Ovviamente, all’interno del video, non mancano alcune citazioni al cult movie di Kassovitz.

Le citazioni e il titolo del pezzo non sono per nulla casuali, vista la smodata passione di Odalys per il film in questione e per il rap francese a 360 gradi. PNL, Nekfeu, Maes e Doria sono solo alcuni dei nomi dei suoi ascolti di riferimento.

Potete vedere il video di La Haine qui sotto.

Dai soli due singoli rilasciati dalla rapper di Cinisello si riesce già ad intuire la versatilità che la contraddistingue. Odalys è capace di fare danzare le parole come ballerine in Daly o di trasformarle in proiettili di una mitragliatrice in La Haine. Tutto ciò, pur riuscendo a mantenere una forte coerenza dettata dalla profondità e dall’autenticità dei suoi testi.

“So anche essere leggera ma leggera per me non significa essere superficiale. Sono l’opposto della superficialità e questo si sente anche con la mia musica. Mi piace giocare con il flow perchè lo trovo proprio un esercizio di stile.“

In Italia, contrariamente a quello che succede in altri paesi, il rap portato avanti dalle donne non è ancora preso tanto sul serio quanto dovrebbe. Senza stare ad indagare le ragioni più profonde del perché la situazione sia questa, c’è però un dato di fatto da considerare. Mi riferisco al muro di diffidenza che ancora resiste in buona parte degli ascoltatori.

Credo che sia molto importante sconfiggere questa sfiducia generale, oltre che per ragioni sociali e culturali, per la qualità che rischiamo di perderci o di lasciare passare in secondo piano. Per fare sì che questo cambiamento avvenga, però, c’è bisogno di rapper che abbiano la personalità e le capacità per fare ricredere gli scettici. Ed è proprio per questo che il rap italiano ha bisogno di Odalys.

Ascolta qui Daly.