Musica Illecita rimette la figura del Dj in primo piano

dj bront

Musica Illecita è il primo progetto del campione italiano di Djing, Dj Bront.

Per chi non lo conoscesse, Dj Bront, classe ‘93, Milano, ha iniziato la sua carriera nel 2014 specializzandosi nello scratch e nel beatjuggle. Fin da subito si avvicina al mondo delle gare e nel 2018 diventa campione italiano dell’IDA (International Dj Association) Technical Category.

Nel 2019 vince la Battle For Supremacy al DMC (Disco Mix Club) Italy e la Killa Combat Scratch, diventando il primo dj a vincere tutte e tre le maggiori competizioni italiane. Le vittorie nei campionati italiani lo portano a rappresentare l’Italia nei maggiori campionati mondiali.

Nel frattempo entra nel team di Real Talk, il format numero uno nella scena rap/trap/hip hop, partecipando alla realizzazione di Real Talk Cypher Vol.1 e facendo da resident all’evento Real Talk Live. Una figura di rilievo nel panorama musicale italiano che, colpa la poca considerazione nei confronti dell’arte del Djing in Italia, non ha la notorietà che merita. Paradossalmente, in questi tempi strani per l’hip hop, le figure che ne hanno dato i natali sono posti, spesso, in secondo piano.

Musica Illecita di Dj Bront può essere il primo passo per molti, chi scrive incluso, nel rivalutare quest’arte.

Tra cut, scratch e nomi di rilievo

Il progetto, prodotto interamente da Yazee, vanta le collaborazioni di Sensei, Warez, Lanz Khan, Remmy, Tera, Montenero, Sanchee, Bizzy Classico, Nico Kyni, Anima Flacko, Rio Santana, Slava e FatFatCorfunk.

Tanti artisti coordinati attraverso i precisi cut di Dj Bront, scratch che diventano un tutt’uno col beat rendendo adrenalinico l’ascolto. Musica Illecita, a dispetto delle aspettative, non è un album esclusivamente riservato agli amanti dell’old school. Bront è stato perfetto nel prendere una disciplina fondamentale dell’hip hop, con le sue diverse tecniche, e l’ha servita sul tappeto sonoro fresco di Yazee.

Con l’auspicio che Musica Illecita di Dj Bront possa aprire a un pubblico sempre maggiore le porte di questa disciplina, non ci resta che suonarlo forte in giro!