Homegrown è il titolo del nuovo album di Smoke DZA

Smoke Dza

Smoke DZA torna con il suo ottavo album ufficiale Homegrown.

Il rapper newyorkese Smoke DZA ha pubblicato il weekend scorso il suo nuovo album intitolato Homegown. Chi pensava che dopo un 2019 di fuoco Smoke DZA si prendesse una pausa, si sbagliava di grosso.

Se nel 2019 lo avevamo visto pubblicare una serie infinita di mixtape e collaborative album (Uptown, Prime Location Vol. 1, Two Packs, Ringside 7, BaconEggsAndTrees, Prime Location Vol.2, Zour, Statue of Limitation -con Benny the Butcher – e Prestige Woldwide con Curren$y), nel 2020 non si è certo tirato indietro.

Infatti questo è già il suo secondo album ufficiale uscito in quest’anno solare, che segue di pochi mesi A Closed Mouth Don’t Get Fed.

 

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My best body of work.. buy it. Stream it. Share it. Out right now!!!! Let’s goooooo!!! Love & Light.. HomeGrown ?? #RFC

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Smoke DZA aka Kush God continua a pubblicare lavori nel solco tracciato dalle sue precedenti release, come ormai ci ha abituato: album di dieci tracce, caratterizzati dal suo flow graffiante su produzioni “vecchio stile”, ricchissime di campionamenti ricercati.

Anche in questo disco sono numerosi i collaboratori presenti, molto diversificati. Troviamo sia tra artisti giovani emergenti (quali Nym Lo, 183rd, Flipp Dinero, Jayy Grams, tra molti altri) sia affermati (Wiz Khalifa, Jack Harlow, Curren$y, Eric Bellinger, Big K.R.I.T….), così come vere e proprie icone degli anni passati come Cam’Ron, Jim Jones, Jadakiss.

Smoke DZA fa parte di quella cerchia di rapper che continuano a fare il rap con lo stesso criterio di come veniva fatto dagli artisti undergrund degli anni 90. Zero autotune, zero ritornelli cantati, zero ambizioni radiofoniche. Rap e basta. Barre crude che parlano di strada, di vita vera, di droga, con il solo scopo di spaccare il palco. Il suo approccio al microfono è simile a quello di altri artisti che seguono questo sottogenere del rap che si distacca volutamente dal mainstream. Un genere che riprende lo stile classico, sempre accompagnato da beat raffinatissimi, spesso con attitudine Jazzy/Soulfull, che fanno davvero viaggiare.

I rapper che seguono questo filone musicale sono numerosi e stanno raggiungendo sempre di più la visibilità che meritano: parliamo ad esempio di Curren$y, Freddie Gibbs, Dom Kennedy, Roc Marciano e a tutta la Griselda Records: Conway The Machine, Westside Gunn, Benny the Butcher, Armani Caesar, Boldy James

Se per caso vi piacciono gli artisti qua citati correte ad ascoltare il nuovo album di Smoke DZA: non ne resterete delusi!