Perchè dovreste ascoltare V Tape, il nuovo EP di Vic Mensa

Il rapper di Chicago Vic Mensa torna con V Tape: un EP molto interessante che arriva dopo la breve (e poco fortunata) parentesi rock/punk.

Spesso l’industria discografica non è meritocratica come dovrebbe essere. Non è mica “colpa” dei poteri forti, quanto piuttosto della vastità del mercato musicale che non permette l’assimilazione, la comprensione e l’apprezzamento dei progetti che lo popolano. É il caso di Vic Mensa ed il suo V Tape, EP rilasciato lo stesso giorno del nuovo album di Nas che non ha ricevuto le meritate attenzioni in patria, figurarsi qui da noi.

XXL Freshman nel 2014, protetto e favorito di Kanye sin dai suoi primi passi, artista controverso ma allo stesso tempo impegnato per il sociale con la sua SavemoneySavelife Foundation. Non sono bastate tutte queste peculiarità a Vic che – dopo il suo album di debutto nel 2017 The Autobiography – ha visto i riflettori spegnersi gradualmente su di lui fino a scomparire quasi del tutto. V Tape mira infatti a raccontare questa fase di transizione molto difficile affrontata dallo stesso artista, che secondo sua ammissione ha attraversato un periodo molto difficile alle prese con la solitudine e la depressione.

V Tape è un EP atipico, che riporta Vic Mensa alle sue profonde radici Hip-Hop, e lo “allontana” dalla piega rock/punk che aveva intrapreso nel side project 93PUNK uscito nel 2019. Sin dalla copertina, il nuovo progetto si discosta da tutto quel che è l’attuale business del rap in America: è raro infatti assistere ad un artwork che non ritragga l’artista coinvolto, a meno che tu non sia un Kanye West. La cover ritrae un’opera d’arte il cui contenuto è volutamente censurato, in modo che il fruitore possa andare oltre l’interpretazione proposta o più semplicemente per far da monito a questi tempi duri, nei quali risulta sempre troppo delicato metterci la faccia per parlare di determinati temi.

L’EP è composto da 7 tracce nelle quali appaiono Eryn Allen Kane, Snoh Alaegra, SAINt JHN, BJ The Chicago Kid e Peter Cottontale. Ciascuno degli artisti coinvolti contribuisce in modo prezioso a guidare l’ascoltatore nelle riflessioni del rapper di Chicago, che affronta diversi temi legati all’amore, alla salute mentale ed al prezzo da pagare una volta che si è arrivati in cima; un EP dove le liriche sono poste al centro del progetto, ed i beat ne impreziosiscono l’intensità (e dove troviamo anche una bella produzione di Hit-Boy).

Le uscite oltreoceano continuano ad essere tante, ma oggi ci sembra corretto segnalarne una che potrebbe passare ingiustamente inosservata: V Tape di Vic Mensa porta orgogliosamente il nome del suo autore ed è uno dei progetti più in ombra che abbiamo il piacere di consigliarvi.