Noname risponde a J Cole con Song 33

Noname J Cole

Song 33 è la risposta di Noname a Snow on tha Bluff di J Cole.

A poca distanza da Snow on tha Bluff, è arrivata la risposta di Noname per il tramite di Song 33. Nelle ultime ore, le polemiche sulle parole di J Cole si sono ingigantite a causa dei social media e la rapper ha voluto dire la propria.

Alla produzione troviamo Madlib, che per l’occasione ha proposto a Noname un beat influenzato da sonorità jazz: le stesse che hanno reso tanto celebre l’arte della rapper di Chicago.

Nella prima strofa, Noname si scaglia contro il patriarcato che permea le istituzioni della società statunitense. Oggetto dell’attacco è un sistema ingiusto, che insabbia i propri stessi omicidi – come quello della giovane attivista Oluwatoyin Salau:

“I saw a demon on my shoulder, it’s lookin’ like patriarchy/Like scrubbin’ blood off the ceiling and bleachin’ another carpet/How my house get haunted?/Why Toyin body don’t embody all the life she wanted?/A baby, just nineteen/I know I dream all black/I seen her everything, immortalizin’ tweets all caps/They say they found her dead”

Con la seconda strofa, la rapper chiama in causa il comportamento di J Cole, il quale ha preferito scrivere una canzone su di lei anziché parlare della sofferenza della comunità afroamericana:

“He really ‘bout to write about me when the world is in smokes?/When it’s people in trees?/When George was beggin’ for his mother, saying he couldn’t breathe/You thought to write about me?”

Le discussioni che in questi giorni si stanno consumando sui social distraggono le persone dai problemi reali. La rapper si propone quindi come la rappresentate di un nuovo movimento, volto a smantellare il capitalismo – incarnato da Amazon – e ad instaurare un nuovo ordine mondiale:

“And this is all y’all receive?/Distracting from the convo with organizers/They talkin’ abolishin’ the police/And this the new world order/We democratizin’ Amazon, we burn down borders/This a new vanguard, this a new vanguard/I’m the new vanguard”

La rapper è stata in grado di mettere molta carne al fuoco con un messaggio chiaro e diretto. J Cole ha prontamente condiviso sul proprio profilo Twitter la canzone della collega come segno di rispetto nei confronti della sua posizione. Entrambi i fanbase hanno molto da imparare da questo ragionevole scambio di opinioni…

Cosa pensate della discussione tra Noname e J Cole? Diteci la vostra nei commenti dopo aver recuperato Song 33 cliccando sul link che trovate qua sotto… enjoy!