Il trio newyorkese è tornato con un nuovo EP: now, more than ever.
A distanza di un anno dalla loro fuga da New York, con la Beast Coast, i Flatbush Zombies sono tornati con now, more than ever.
L’uscita del progetto è stata anticipata, nei giorni passati, dalla pubblicazione sulla pagina ufficiale del grupp di una grafica per ogni pezzo nella tracklist e dal video del singolo imalegend.
L’EP è caratterizzato da strumentali psichedeliche prodotte da Eric Arc Elliot, mentre l’unica collaborazione è rappresentata dalla cantante Sophie Faith nella traccia conclusiva.
Il progetto presenta diverse sfumature, come ogni progetto del gruppo, ricche di barre provocatorie – marchio di fabbrica dei tre rapper – come l’attacco di Zombie Juice in herb, la traccia che apre il lavoro:
“I love p*ssy like Young M.A.
I love weed like the S-N-double-O-P
She call me a dog, but I don’t sweat ‘em like Keith, nope
Money on my mind, hah, acid by the liter
Shawty in a thong, walk around like she Lita”
Ci sono poi momenti più cupi, come in quicksand, traccia che vede il solo Meechy Darko rappare sui suoi drammi interiori, le lotte continue, le paranoie, l’ansia per via dei problemi con la legge:
“I tried to run from my problems until I bloodied my heels
I swallow my courage and then I swallow my fears
And then I swallow every ounce left in the bottle that’s near
I’m deep in my feels, my right hand on the wheel
I know they say drugs kill, but so do cops, who cares?”
Fino ad arrivare a when I’m gone, il capitolo più introspettivo, in cui i tre si lasciano andare, parlando dei loro problemi, quasi tentando di esorcizzarli attraverso la scrittura. Degna di nota, la sentita dedica dello stesso Meechy Darko a Mac Miller, scomparso prematuramente due anni fa.
F”irst off, I wanna say RIP to Mac Milly
We gon’ smoke these flowers in your honor”
now, more than ever, il nuovo ep dei Flatbush Zombies è disponibile su Spotify e ve lo lasciamo qui di seguito: buon ascolto!
