Fuori Ottobre, il singolo di Nicolaj Serjotti e Generic Animal prodotto da Fight Pausa.
Chiusi in casa, chiusi in camera, le uniche uscite restano quelle discografiche, che in questo momento sono l’unico argine dalla follia per molti di noi, me compreso, quasi come se i singoli usciti fossero nuovi modi per scandire il passare del tempo e delle settimane. Alcune di queste nuove uscite si portano addosso il loro carico mediatico, hanno la capacità di prendere con le mani i riflettori e puntarseli addosso con prepotenza; altre, invece, vengono fuori più dall’ombra, ma si portano appresso un retroterra musicale più che interessante, forse meno immediato, ma con caratteristiche proprie che non si trovano altrove.
È questo il caso di Nicolaj Serjotti, che è appena uscito con Ottobre, il suo nuovo singolo, prodotto da Fight Pausa – già membro del progetto 72-HOUR POST FIGHT – e con il featuring di Generic Animal.
Il brano è distribuito da La Tempesta Dischi e Virgin Records.
Il percorso di Nicolaj Serjotti, rapper classe ’98 della provincia di Milano, è finora breve, ma sicuramente molto particolare. Debutta nel 2018 con l’EP Oversized Thoughts, un progetto di cinque tracce tutto riferimenti personali e batterie squantizzate, portato live con una tuta da officina con su un’ape stilizzata, dimostrando così la ricerca di un’estetica precisa in ogni singolo elemento.
Il punto di passaggio che ha portato Nicolaj Serjotti a un pubblico un po’ più grande è la sua presenza in Alveari, il brano presente in Presto, l’ultimo album di Generic Animal.
Ottobre, dal canto suo, è un pezzo che lascia molti spunti, con la speranza che essi possano essere ripresi e ampliati nel prosieguo del percorso. Siamo davanti, infatti, a un progetto che è senza dubbio rap, Nicolaj Serjotti è un rapper e su questo non ci piove, ma che vive di influenze esterne, mescolate tra loro per creare qualcosa che non siamo così abituati a sentire, quantomeno in Italia.
I semi del progetto sono presi a piene mani dal mondo dell’hip hop; i solchi di terreno nei quali crescono e l’acqua di cui si nutrono, invece, arrivano dall’elettronica e dal cantautorato. Non è un caso, d’altra parte, l’uscita per La Tempesta Dischi, un’etichetta che normalmente non ha tanto a che fare con il rap, ma più con questi due generi.
Ottobre, così, si presenta come un brano complesso. La scrittura ricercata e ricca d’immagini riporta le fantasticherie di un ragazzo nella sua camera; la musica, invece, non etichettabile con categorie solite, fa uscire l’ascoltatore dalla sua zona di comfort.
In attesa di un nuovo progetto, quindi, Nicolaj Serjotti è da segnare tra i nomi più interessanti del rap italiano.
