Alessandro Dusted ha chiamato con sé Moder e Lethal V per Doppelganger, inedito che suona alla perfezione sul beat di Jay Vas.
Vogliamo introdurvi Doppelganger di Alessandro Dusted partendo dalla strumentale. Viviamo in un momento storico in cui, per la gran parte dei brani rap o trap che dominano le classifiche nazionali, l’aspetto che più risalta o che viene apprezzato è il beat, senza il quale diversi di quei brani non avrebbero un particolare impatto.
Per questo motivo, vi chiediamo semplicemente di ascoltare con attenzione quello confezionato d Jay Vas per la traccia in questione: tre beat in uno (quattro forse, considerando il bridge di Dusted) che non hanno nulla da inviare a quelli presenti nelle sopracitate classifiche.
Potrebbe bastare anche solo questo come motivo per ascoltare il brano, ma abbiamo a disposizione in più tre signore strofe di altrettanta qualità, con incastri e barre ben riuscite: complimenti perciò a Dusted, Moder e Lethal V, tutti e tre autori di un esercizio di stile – ricco di concetti – che fa sempre piacere a chi apprezza queste caratteristiche nel rap.
“E la causa che mi porta in sto dannato viale,
Una regola aurea, contorta, caricaturale
Non so se rispetto, in quanto tale
Adesso in quanto pare, più un riflesso patellare
Senza martelletto”
Ben vengano brani come Doppelganger di Alessandro Dusted – uscito a fine febbraio con l’inedito Quel Povero Cristo – Moder e Lethal V. Non possiamo che consigliarvene l’ascolto e la visione del video ufficiale, disponibile su YouTube su regia di Nikk Savinelli.
Buon ascolto e buona visione!
