La Death Row Records è stata acquistata da una compagnia di giocattoli

Dr Dre Suge Knight Death Row Records

Non si tratta di una compagnia di giocattoli qualunque: la Death Row Records è ora di proprietà della celebre Hasbro.

Sono passati più di due decadi dall’epoca d’oro della Death Row Records, ossia da quegli anni Novanta segnati dalla faida tra East e West Coast ma arricchiti da diversi dischi prodotti da essa e che hanno contribuito a fare la storia di questo genere musicale. Qualche esempio? The Chronic di Dr. Dre, Doggystile di Snoop Dogg e All Eyez On Me di Tupac, tre dischi che saranno facilmente nella top ten di sempre di molte persone.

Fondata nel 1991 da Dr. Dre e Suge Knight, la Death Row ha fatto sì la storia ma avrebbe potuto fare molto di più: dall’uscita dell’ex N.W.A. (1996) le cose non andarono molto bene  – e il (ex) socio di Dre ha parecchi “meriti” in merito – fino a quando nel 2006 fu costretta a dichiarare ufficialmente bancarotta. Da quel momento passò prima nelle mani della WIDEawake Entertainment (2009) per la cifra di 18 milioni di dollari e, successivamente, in quelle della Entertainment One, società canadese attiva nel mondo della televisione e del cinema, famosa ad esempio per aver prodotto il cartone animato per bambini Peppa Pig (wow, mai mi sarei immaginato di scrivere il suo nome su Rapologia…).

Ora però la proprietà sta nuovamente per cambiare dato che, notizia di questi ultimi giorni, nel quarto trimestre del 2019 avverrà l’acquisizione della stessa Entertainment One da parte del colosso Hasbro, con il conseguente passaggio di proprietà della Death Row Records.

La cifra messa sul piatto per l’acquisizione è pari a 4 miliardi di dollari e, nel pacchetto completo, saranno inclusi alcuni progetti di Snoop Dogg, Tha Dogg Pound e The Lady Of Rage. Quelli di Dre e Pac, invece, appartengono da qualche anno ai rispettivi proprietari (o a chi ne fa le veci).

Cosa comporterà questo cambiamento? Non lo sappiamo, fatto sta che fa abbastanza sorridere associare la Death Row Records a Mr. Potato…