Drake pubblica due brani per il titolo NBA dei Toronto Raptors

Drake Raptors

Omertà e Money In The Grave, così Drake celebra la vittoria dei Toronto Raptors contro i Golden State Warriors.

L’aveva promesso ed è arrivato: The Best In The World Pack, un mini-EP di Drake di due brani per celebrare la vittoria del titolo NBA dei Toronto Raptors. Il rapper di God’s Plan ne aveva annunciato l’uscita il 13 giugno, dopo la vittoria decisiva contro Golden State, in gara 6, della squadra canadese.

Drake, oltre ad essere un tifoso dei Raptors, è uno dei proprietari della franchigia. La copertina dell’EP raffigura il Larry O’Brian Trophy (la coppa che viene data ai campioni NBA) con sopra la sua firma.

 

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THE CHIP TO THE 6!!!!!!!!!!!! SEE YOU 2MRW WITH A 2 PACK LETS GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO ??????

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Omertà parla di come il successo non lo abbia cambiato e sostiene che le uniche differenze siano nelle ricchezze in più che possiede. Nonostante la fama – ricordiamo che è stato l’artista più streammato al mondo lo scorso anno – non dimentica da dove viene.

Il titolo è proprio quel termine italiano, con riferimento alle organizzazioni criminali di tipo mafioso. Drake, come la mafia, mette al primo posto la protezione e la tutela, ad ogni costo, della propria comunità e delle persone a lui vicine cui vuole bene.

“West Hollywood, know my presence is menacing
Cosa Nostra, shady dealings
Racketeering, the syndicate got they hand in plenty things
The things that we’ve done to protect the name are unsettling”

Money In The Grave vede la partecipazione del rapper di Miami Rick Ross. I due parlano di come le persone vogliano arricchirsi sfruttando la loro immagine quando saranno morti.

Il titolo fa riferimento al seppellire i soldi nella bara con l’artista – un po’ come i faraoni – per evitare questa eventualità.

“When I die, put my money in the grave
I really gotta put a couple n*ggas in they place
Really just lapped every n*gga in the race
I really might tat, “Realest N*gga” on my face”

Le due tracce, Omertà e Money In The Grave, non hanno alcuna attinenza con il titolo NBA dei Raptors. Si tratta di un tentativo di cavalcare l’onda di un avvenimento sensazionale e di risonanza planetaria.

Durante tutta la durata dei playoff si è sentito parlare molto di Drake per il suo comportamento sopra le righe. Mentre assiste alle partite a bordocampo si agita, provoca verbalmente gli avversari e spesso continua con il trash talking via social nei giorni successivi. Non è raro che le stazioni radio delle città contro cui gioca Toronto  smettano di passare le sue canzoni per un periodo. Durante il riscaldamento prima di gara 3 delle finals, nell’arena di Golden State, è stata riprodotta The Story Of Adidon (Il dissing di Pusha-T a Drake).


The Best In The World Pack – IMHO – non contiene la musica con cui ricorderemo Drake tra 50 anni. Omertà è lento e regolare, come molti altri suoi brani, e la parte più convincente sono le tante citazioni presenti nel testo. Money In The Grave è di un livello superiore, molto più coinvolgente e accattivante. La presenza di un veterano come Rozay non è secondaria e fa sì che l’attitudine del brano sia più aggressiva.

Sono i primi due brani di Drake ad uscire dopo Scorpion, e non ci sono ancora notizie su un nuovo album. Seguite la nostra pagina per rimanere aggiornati.