InForma: il ritorno di Kiave sopra un beat di Macro Marco

Kiave

Ad un anno esatto dall’ultimo singolo, Kiave ritorna ed è InForma.

La memoria è una delle capacità del nostro cervello da preservare maggiormente. Non ci stiamo riferendo a nulla di medico, bensì a quei semplici “ricordi” legati ad avvenimenti importanti e che si dovrebbe mantenere ancorati nella propria testa. Ognuno ha i propri, dall’esperienza personale ai legami con altre persone, fino a ciò che ha contribuito a fare la storia del luogo in cui si vive o del settore in cui si vuole campare.

In Italia, purtroppo, questa memoria molte volte viene offuscata da discorsi di propaganda o da alcune mode del momento e Mirko Kiave – che lo sa benissimo – ce lo racconta all’interno di InForma, il suo nuovo singolo uscito oggi, martedì 28 maggio, per Macro Beats.

InForma è una tipologia di brano a cui i fan di Kiave sono decisamente abituati: tematiche attuali, trattate in maniera non superficiale e con quell’ottima delivery che ha sempre contraddistinto il rapper di Cosenza.

Sopra la strumentale prodotta dal fedele Macro Marco, Mirko parla di diversi aspetti in cui si sta, purtroppo, perdendo la memoria, dal nostro Paese…

“La gente pigra denigra chi immigra
è immemore di antiche fatiche oltre le colonne d’ercole
tipico della storia non avere memoria di sé
e tu sei la storia, sì ma la storia di che?!?”

… all’hip-hop italiano che non lo infotta più e in cui continua a fare il suo, nonostante si stiano perdendo valori a discapito di omologazioni che rendono – spesso – piatta l’offerta musicale nostrana:

“Autoblu, le guardo da un autobus
in cuffia note senza autoutune
che poi l’autotune mi sta sul c*zzo soltanto quando ne abusi
l’autotune è come il c*zzo, dipende come lo usi
poeta! chi io? che c*zzo dici
scrivo per la mia donna e per i miei amici”

L’uscita di InForma di Kiave è stata accompagnata da un videoclip ufficiale diretto da Davide Gatto Polato e che rispecchia il mood del brano tra ambientazioni diroccate e fogli scritti buttati per aria.

Con la speranza che tracce come questo servano ad aprire un po’ la mente di alcuni nostri connazionali, vi lasciamo di seguito il video di InForma. Buon ascolto e buona visione!