I Dead Poets live al Beat Cafe di San Salvo

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Sgravo, Mattak, Funkynano, Wiser e Dj FastCut: tutti insieme il 29 Marzo 2019 a San Salvo, Abruzzo.

Un anno decisamente e particolarmente movimentato per il ritorno dei Dead Poets in versione 2.0, che stanno letteralmente solcando una linea netta tra la mediocrità della scena attuale, che si era sviluppata negli ultimi anni, e i vecchi contenuti poetici della golden age reinventati su ritmi moderni, mai banali o ripetitivi.

FastCut ha realmente risollevato il livello puntando su beat e, come si usa dire, cavalli da corsa validissimi. L’alternanza della giusta ignoranza con dei pezzi conscious fa sì che Dead Poets 2 sia un album validissimo sotto ogni punto di vista che non annoia mai, tenendo in aggiunta presente il progetto Cypher, in giro per l’Europa e che sta ottenendo una ottima visibilità. Ora passiamo al live dello scorso venerdì al Beat Cafe di San Salvo.

Apertura diretta per i Dead Poets 2.0, presso il Beat Cafe di San Salvo, in Abruzzo (free entry), con Amsterdam Cypher, scelta azzeccatissima da FastCut per iniziare a muovere la massa come citato da Funkynano nella traccia:

“Perché la fiesta è fino a mañana bisogna ricominciarla,
FastCut fa muovere la massa!”

Il primo a mostrare le sue skill è subito Sgravo, in ordine cronologico del Cypher, seguono Mattak, Wiser e chiude Funkynano. Dopo la loro ultima collaborazione rilasciata su YouTube (in seguito il link per ascoltarla), Dj FastCut continua a far ondeggiare le teste con dei beat inediti, confermando che li riascolteremo prossimamente. Una sua ennesima produzione da lode pronta per essere cavalcata dalla nuova vera scena rap.

Si passa dunque a pezzi puramente personali, dove spesso FastCut ha messo le mani, alternati da singoli estratti dall’ultimo album di Dead Poets 2 (ambedue gli ordini)

Emozione unica godersi lo spettacolo da molto vicino, tra Sgravo che si lancia nella folla in extrabeat e Mattak in combinazione con Wiser e Funkynano che fomentano il pubblico con flow disumani. Una formazione da presenza scenica assoluta e un gruppo consigliatissimo da seguire live per uno spettacolo mai noioso e molto unico.

Citando Sgravo:

“Noi no omologazione
Zero Trap da copione solo cuore creazione
Un cannone e te saluta sto cazz*ne!”

Successivamente procedono con giri della morte fino a finire palesemente il fiato: sfiderei chiunque a reggere almeno la metà dei loro incastri metrici e velocità di esecuzione. Finiscono poi con London Cypher. A proposito, Wiser e FastCut, ma anche tutti gli altri che ne hanno preso parte, ci confermano che l’espisodio svizzero è ormai quasi pronto e lo vedremo presto su YouTube. Un ulteriore chicca rilasciata da Wiser a fine concerto: “la prossima tappa del Cypher è Barcellona”.

In chiusura riprende i piatti in mano FastCut: completamente immerso nella musica i suoi compagni lo hanno dovuto richiamare più volte e staccare personalmente dalla sua postazione per potere andare a vendere e firmare dischi nella sala al fianco della console. Una scena molto divertente, come tutto lo spettacolo (free entry, ripetiamolo) che dimostra quanta passione c’è coltivata in questi talenti.

Noi personalmente non vediamo l’ora dell’uscita del cypher svizzero: speriamo arrivi presto!