Travis Scott rilascia il fantascientifico video di Can’t Say

Travis Scott

Il video di Can’t Say arriva giusto pochi giorni dopo la sua esibizione al Super Bowl.

Pochi giorni dopo l’annuale esibizione dell’Intervallo del Super Bowl LIII, dove si sono esibiti i Maroon V insieme all’ex Outkast Big Boi e lo stesso Travis Scott (potete guardare la performance qui), La Flame cerca di mantenere in alta rotazione il suo ultimo album ASTROWORLD rilasciando l’ennesimo video dai complessi effetti speciali, che fanno sembrare un videoclip musicale un estratto da un Blockbuster Sci-Fi degno di Hollywood.

Se il trailer dell’album con la prima parte di Stargazing come colonna sonora o i video di Stop Trying To Be God, insieme a Kid Cudi e James Blake (che, sempre qualche giorno fa, ha rilasciato il videoclip di Mile High sempre insieme al protagonista di questo articolo), Sicko Mode – in collaborazione con Drake – o il penultimo Yosemite – con Nav e il ritornello di Gunna – non vi fossero bastati, allora preparatevi ad un altro assaggio del mondo dentro la mente del rapper texano con Can’t Say, la tredicesima traccia di Astroworld

In Can’t Say, Trav da spazio al nuovo arrivato in casa Cactus Jack – la sua etichetta – Don Toliver, un rapper anch’esso di Houston, Texas. Anche se, come nella maggior parte dei suoi dischi, in ASTROWORLD i featuring non vengono citati per scelta artistica, dopo l’uscita di quest’ultimo lavoro gli ascolti di Donny Womack – il mixtape di Toliver rilasciato lo scorso 2 agosto – hanno avuto un incredibile incremento dovuto molto probabilmente a questa traccia. Di seguito lo streaming del disco:

Tornando a parlare del video di Can’t Say, sembra proprio un cortometraggio da cinema Tripla A, con moto da cross in mezzo a piramidi in fiamme, giochi di luce, parti di carrozzerie di supercar e belle donne. Il tutto è stato prodotto e realizzato in collaborazione con la marca d’alta moda Saint Laurent.

Potete quindi gustarvi il video di Can’t Say, ultimo estratto da ASTROWORLD di Travis Scott, insieme a Don Toliver tramite il link YouTube qua sotto: