Murubutu ft. MezzoSangue – L’Uomo Senza Sonno (testo)

murubutu

Testo di L’Uomo Senza Sonno di Murubutu ft. MezzoSangue.

Per ascoltare il testo di L’Uomo Senza Sonno clicca qui.

Chiudi gli occhi e dormi woh, flashbang
Chiudi gli occhi e dormi woh, flashbang
Chiudi gli occhi e dormi woh

Quanto manca all’alba?

Come spirito, chiudi gli occhi al karma
Come un brivido, chiudi gli occhi e calma
Come Kierkegaard è tutto nella calma
Sguardo compresso e gli occhi dentro se stesso
Viaggia ai confini del sonno
Viaggia ai confini del sogno
Viaggia ai confini del conscio
E sono colpi, colpi contro un corpo wooh, oh

E c’è una scritta sulla strada, dice “Nessun dorma”
Jackie che guidava stanco guarda e fa una smorfia
In alto il cielo a marzo un marmo opaco
Manto maculato che lo guarda e inarca nubi in porpora
Jackie arriva ed entra in casa e prende qualche goccia
È come terra in ocra rossa che s’inghiotte pioggia
Fuori la notte scende in forza e rintocca
Corre e avvolge ogni roccia
Sputa macchie di Rorschach
Sembra il buio quasi qui abbia un suono
Quasi marchi il suolo
E poi si stenda nell’aria
Non vuoi chiudere gli occhi per secoli
Ma il sonno è un dono buio che non bacia i colpevoli
Steso a letto Jakie aspetta ore
Che gli salga su l’effetto che lo porti altrove
Ma la notte è enorme, suona in otto note
Un muta forme, il vetro rotto, è l’occhio di un ciclope
Spera che il sonno lo liberi
Ma ogni volta che riprova, ritrova quegli incubi
E ogni volta è lo stesso lui si sveglia e non cerca
Attorno ha cento se stesso che lo guardano zitti
Sente gli occhi pesti, le ossa a pezzi
Troppi versi sul Moleskine
Notti perse ad occhi aperti,
Intanto tante notti bianche, Do-Dostoevskij
C’è solo un modo per sfuggire a ste notti
E sta sepolto nell’inconscio della scatola cranica
E scende tra i ricordi morti a chiuderne gli occhi
Un palombaro di piombo negli abissi dell’anima

Come spirito, chiudi gli occhi al karma
Come un brivido, chiudi gli occhi e calma
Come Kierkegaard è tutto nella calma
Sguardo compresso e gli occhi dentro se stesso
Viaggia ai confini del sonno
Viaggi ai confini del sogno
Viaggia ai confini del conscio
E sono colpi, colpi contro un corpo, wooh, oh

Aspetta il sonno come il cinico che cerca l’uomo
Dentro la ragione cerca il buio con una lanterna
Essenziale come fuoco quando brucia fuoco
Sogna di dormire ma è un lusso per la coscienza
Il suono no che non dorme, oscure forme nella stanza
Danza insonne, o-o-ora che la sua domanda
È cosa c’è aldilà del sonno
Rende presto nota alla sua mente che ogni notte è un sacrificio al giorno
Mo fra papaveri secchi per lui, immerso fra i sogni altrui
In clave dell’inconscio e i suoi pensieri bui
Medita sul fatto che è già troppo che non dorme
Un modo come un’altro per non accettar la morte
Ora respira forte perché fuori è giorno pesto
Respira ancora cercando un fottuto senso
Immagina che muori nuotando dentro i ricordi
Poi, dormi

Come spirito, chiudi gli occhi al karma
Come un brivido, chiudi gli occhi e calma
Come Kierkegaard è tutto nella calma
Sguardo compresso e gli occhi dentro se stesso
Viaggia ai confini del sonno
Viaggi ai confini del sogno
Viaggia ai confini del conscio
E sono colpi, colpi contro un corpo, wooh, oh