Un libro con: Johnny Marsiglia

Un libro con Johnny Marsiglia

Scopriamo insieme le letture preferite di Johnny Marsiglia.

Negli ultimi mesi abbiamo parlato spesso di Johnny Marsiglia, prima per la promozione poi per la pubblicazione di “Memory“, quel bellissimo album realizzato insieme al fedele producer Big Joe che vi abbiamo recensito qui.

Poco prima della sua uscita, ci siamo trovati con i due artisti palermitani negli studi della Warner Music a scambiare quattro chiacchiere e, tra le tante cose, JM ci ha svelato quali sono le letture che maggiormente preferisce.

Ecco cosa ci ha detto:

«Da sempre sono molto attratto dalle biografie degli artisti in genere, inclusi i pittori. Ultimamente, per esempio, ho acquistato quella di Basquiat. Se vado ad una mostra, compro la biografia dell’artista: questo mi permette di entrare nel suo mondo ed apprezzarne maggiormente il lavoro».

Jean-Michel Basquiat – la cui biografia è disponibile QUI – è stato uno dei protagonisti principali della street art (se così la vogliamo chiamare) degli anni Ottanta della Grande Mela. Di origini haitiane-portoricane, iniziò a farsi notare per New York attraverso la tag SAMO – acronimo di Same Old Shit – assieme all’amico e “collega” Al Diaz. Con alle spalle mostre internazionali (anche a Modena) e collaborazioni con Andy Warhol, morì per overdose all’età di soli ventisette anni, lasciandoci in eredità la sua bellissima arte.

Basquiat

Proseguendo con la chiacchierata, il rapper di “La Pioggia, Gli Applausi” ha poi continuato dicendoci che:

«Recentemente, tra l’altro, ho regalato ad un’amica la biografia di Rick Rubin e, per chi fosse interessato, il titolo è “Rick Rubin. In studio con il produttore più influente degli ultimi trent’anni”, dell’autore Jake Brown. Lo trovo molto interessante perché racconta tutto dai suoi inizi, ripercorrendo i suoi venticinque anni di carriera trascorsi senza doversi preoccupare del genere musicale che andava a trattare, collaborando con artisti come i Metallica, Linkin Park, LL Cool J, Jay-Z…. Consiglio vivamente questo libro perché aiuta a comprendere l’importanza di una figura del genere nonostante non si sia mai esposto».

Rick Rubin, un nome che ogni appassionato da hip-hop – o semplicemente di musica fatta come si deve – dovrebbe necessariamente conoscere. L’eccentrico produttore, infatti, ha alle spalle dischi come “Raising Hell” dei Run DMC, “Blood Sugar Sex Magik” dei Red Hot Chili Peppers o il più recente The Marshall Mathers LP 2 di Eminem. Un’artista incredibile, fondatore insieme a Russell Simmons della Def Jam, e che vi invitiamo a conoscere in questa biografia di Jake Brown.

Rick Rubin biografia

Le scelte di Johnny Marsiglia ci fanno maggiormente comprendere il suo desideroso continuo di ampliare la propria knowledge attraverso, anche, agli insegnamenti che artisti di fama mondiale come quelli sopracitati hanno potuto realizzare tramite la propria arte.

In “24h” ha ribadito un concetto: “Non sono un figlio d’arte, ma mio figlio sarà figlio d’arte“. Chissà, quindi, se prossimamente troveremo anche una biografia sua…