Il rapper di Buffalo Westside Gunn esordisce in questo 2018 con un progetto molto intrigante: “Supreme Blientele”.
Abbiamo già avuto modo di raccontarvi in diversi episodi come l’hardcore rap del team Griselda abbia riportato in auge un certo modo di fare il rap. A capo di questo movimento c’è sicuramente Westside Gunn, membro e CEO di Griselda, che esordisce in questo 2018 con il suo nuovo album “Supreme Blientele” (presentato anche come “Chris Benoit“), che vede al suo interno nomi molto intriganti, sia tra i produttori che tra i rapper: Pete Rock, 9th Wonder, Jadakiss e Busta Rhymes sono solo alcuni di questi.
Già dal primo ascolto intuiamo come Westside abbia la dichiarata intenzione di voler portare avanti una concezione di rap che sposa fedelmente l’immaginario artistico creato ed elaborato dai più grandi: da Nas a Jay-Z, la strada è sempre stata il punto di partenza, l’ispirazione principale da cui attingere. “Supreme Blientele” lascia poco spazio ai fronzoli, alle edulcorazioni ed alle melodie. Il disco vuole essere ascoltato e ricordato esclusivamente per le barre ed il loro peso specifico. Le produzioni ancora una volta, definiscono bene il contesto che vi abbiamo suggerito, essendo curate da cultori del genere sia di vecchia che di nuova data.
Il disco è sicuramente uno dei più attesi dell’underground U.S.A. Non a caso abbiamo deciso di inserirlo tra i più attesi di questo 2018. Sta a vedere se questo soddisferà le aspettative dei più riuscendo a scavalcare pregiudizi e barriere che limitano la giusta diffusione di un prodotto che ha al suo interno una qualità davvero innegabile. Da Pusha T sino ai nuovi di Kanye e Nas, il rap sta tornando ad essere protagonista prima di ogni altra cosa.
