Kd-One ha pubblicato “Suoni Compressi”, un nuovo estratto dal disco di prossima uscita.
Uno dei lati che apprezzo maggiormente del rap ‒ che sfido chiunque a ritrovare in altri generi ‒ è vedere collaborare artisti affermati con artisti emergenti. Chiaramente non è la regola, anzi, ma trovo sia quasi “affascinante” che un rapper come Willie Peyote, a pochi giorni dal palco del primo maggio a Roma e a qualche mese dal prestigiosissimo palco dello Sziget a Budapest ‒ a testimonianza dell’enorme successo raggiunto ‒ collabori con un suo giovane collega e amico.
La collaborazione in questione è avvenuta in “Suoni compressi”, il nuovo singolo del rapper e produttore riminese Kd-One. Il brano è il terzo singolo dell’artista estratto dal disco prossimamente fuori, pubblicato dopo “Vedo il mondo bruciare” e “Va bene così”. Anche in quest’occasione, come spesso accaduto nella sua carriera, Kd-One si è presentato nella doppia veste di rapper e produttore: Xtrbtz è infatti un duo di beatmakers che lo vede coinvolto insieme a MPE, anche lui membro del collettivo Kali Black.
“Suoni Compressi” è un brano in cui ironia e critica alla società si alternano ed amalgamano, dando quasi l’impressione di trovarsi di fronte ad un racconto di rassegnazione; in realtà la via d’uscita da tutto rimane sempre la musica, valvola di sfogo e compagna preziosa. Willie Peyote si rivela il featuring perfetto per trattare l’argomento, a metà tra il nichilismo e l’esistenzialismo.
La traccia inoltre è stata resa ancor più d’impatto da un particolare lyrics video realizzato da Davide Pagliardini.
Buon ascolto e buona visione!
